Troppa esultanza, si rompe l’osso del collo

Dennis Swales, capitano del Catholic club di Hartlepool, squadra inglese dilettantistica, ha segnato un bel gol allo scadere della partita consegnando la vittoria ai suoi. Dennis, in preda all’euforia, ha anche deciso di esultare alla Klinsmann, ovvero tuffandosi sul campo. Ebbene Dennis, che si è coordinato perfettamente per gol, non si è coordinato per il tuffo e si è rotto il collo.

Ad aggravare il quadro clinico del giocatore sono stati i suoi compagni di squadra che tragicomicamente si sono tuffati su di lui per festeggiarlo. Dennis è rimasto immobile per sei lunghi minuti finchè non è stato trasportato nel vicino ospedale dove ha subito un’operazione durata sei ore. Diagnosi: 2 cervicali rotte e 4 dischi danneggiati.

Swales può considerarsi quasi come un miracolato, il rischio che rimanesse paralizzato era altissimo e invece ora dovrà svolgere 2 anni di riabilitazione e ingerire 9 pillole al giorno. Lui si dice fortunato, le conseguenze di una semplice esultanza potevano essere disastrose.