Amarcord
Conte risponde a Mazzarri: “Fesserie”
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12 anni agoon
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RedazioneConte non ha preso benissimo la sconfitta. Due gli argomenti dibattuti ai mocrofoni di Sky dopo la gara contro la Roma. La stanchezza (dovuta al calendario) e l’atteggiamento della sua squadra (prima e durante la partita: “Io lho detto in tempi non sospetti, prima di giocare la partita contro la Fiorentina, che sicuramente non mi ha fatto piacere giocare il sabato contro la Fiorentina, il martedì e il sabato poi per lanticipo, giocare tre partite in sette giorni. Potevamo pagare comunque la stanchezza della terza partita contro squadre importanti, come la Fiorentina, come il Celtic, e sicuramente un giorno in più ci sarebbe servito per riposare, per riordinare un po le idee. Questa è lunica scusante che posso dare alla squadra oggi perché poi per il resto oggi non abbiamo giocato di squadra e quando non giochiamo di squadra ci può battere chiunque. Complimenti alla Roma, bella vittoria. Ripeto: cè il rammarico che magari un giorno in più ci avrebbe consentito magari di preparare meglio la partita sotto tanti punti di vista, di recuperare un po di energie fisiche e nervose che avevamo speso. Mi auguro che in futuro, anche quando si fa il calendario, si dia un minimo di rispetto in più nei confronti di una squadra che comunque sta portando lItalia in Europa e cerchiamo di farlo nel migliore dei modi. Questa è lunica scusante che sento di dare ai miei. Quando non facciamo le cose che proviamo in allenamento, quando non suoniamo lo stesso spartito, poi succede che alla fine si stona tutti e vanno dentro tutti. Oggi non abbiamo giocato sicuramente di squadra, siamo andati a braccio. Questo dispiace, mi auguro che si faccia quel salto in più di maturità in tutto, invece oggi abbiamo fatto un passo indietro, così come ne avevamo fatti due avanti nella bolgia di Glasgow, oggi mi sento di dire che la squadra ha fatto sicuramente un passo indietro sotto tutti i punti di vista. Mi auguro che ci serva come esperienza e che ci faccia capire che è troppo importante per noi andare avanti da squadra. Io oggi ho parlato chiaramente alla squadra, ho detto che volevo che mi dicessero chi non se la sentiva, nel senso che chi aveva un po di stanchezza fisica, nervosa, dovuta al viaggio, mi sono aperto alla squadra e nessuno si è tirato fuori, anzi, erano tutti convinti e contenti di giocare, si sono sentiti tutti bene. Oggi non mi sento di imputarmi assolutamente niente nelle scelte perché ho fatto una precisa domanda a tutti quanti. Come la fai fai, la sbagli. Oggi ho preferito che le scelte venissero fatte in maniera serena, mi hanno detto che tutti si sentivano bene. Il campo ha dato una risposta negativa, dispiace, poi alla fine sbaglio io perché sono io che mi fido. Cerchiamo di farne tesoro. Ci può stare la stanchezza, però noi dobbiamo giocare sempre da squadra, questo è fondamentale, non possiamo andare a braccio perché se no può capitare di tutto. Oggi mi sono voluto confrontare con i ragazzi, mi hanno detto che tutti stavano bene. Purtroppo la scusante che do alla squadra è che abbiamo fatto tre partite in sette giorni. Mi auguro che anche nei calendari la prossima volta, dal punto di vista della Lega ci sia più attenzione, perché sicuramente oggi la stanchezza si è fatta sentire”. Anche Mazzarri si è lamentato: ha detto che loro hanno un giorno in meno rispetto a voi per recuperare dallimpegno di Europa League. Conte risponde così: “Scusate, andate a vedere le ultime tre partite, non diciamo fesserie, per favore, perché se no poi uno deve andare a fare polemica con gli altri allenatori. Noi abbiamo fatto tre partite in sette giorni. Il Napoli quante partite ha fatto in sette giorni? È facile fare i conti. Dobbiamo essere privilegiati sia noi che il Napoli, dateci lopportunità di recuperare”.