Invasione di canguri durante un open di golf nella terra di Del Piero in partenza per il Flamengo?

“Di doman non c’è certezza”, scriveva il saggio Lorenzo de’ Medici quasi 600 anni fa, ma mai come in questo secolo l’affermazione del fiorentino può essere sottoscritta. Alex Del Piero lo sa bene, infatti non ha nessuna certezza di restare in Australia ancora per molto: potenti sirene lo chiamano oltre Pacifico. Sono sirene che sanno ballare il samba e che cantano a gran voce da Rio per portarlo al Flamengo. Farà come Ulisse, il buon Alex, o cederà alla corte della blasonata società carioca?

Dall’Italia accetteremo di buon grado la decisione dell’ex juventino, qualunque essa sarà, ma è bene che Alex sia consapevole di quale spettacolo sensazionale potrebbe perdersi andando in Sudamerica: nientepopodimeno di un’invasione di canguri! E’ quanto è capitato ieri a LPGA’s Australian Open di golf tenutosi a Canberra, quando una dozzina di marsupiali si è impadronita del green dove si teneva il prestigioso torneo.

La gara è naturalmente stata fermata fino a quando i pacifici invasori non hanno deciso di cambiare aria, esattamente quello che potrebbe fare Del Piero, arrendendosi all’evidenza della golosa offerta brasiliana…