Milan – Le “creste” mettono in vendita Pazzini, Bojan e Robinho

Il Milan lentamente si sta rifondando e uno degli imperativi è la cosidetta “linea verde”, ovvero puntare decisamente sui giovani. In effetti le squadre in Italia, ma anche in Europa, che schierano spesso titolari quattro giocatori(De Sciglio, Niang, El Sharaawy, Balotelli) nati tra il ’90 e il ’92 sono davvero poche.

Proprio le tre “creste” d’attacco hanno lasciato ai margini della rosa le altre punte rossonere, a complicare il futuro per Pazzini, Robinho e Bojan, è l’arrivo quasi sicuro di un’altra giovane cresta: Simone Zaza, classe 1991. Il giovane attaccante italiano sta disputando un grande campionato con l’Ascoli in Serie B.

Ecco allora la necessità di vendere i vecchietti: Pazzini potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio con la Sampdoria, proprietaria del cartellino di Zaza. Robinho non è stato venduto al Santos nella finestra di mercato italiana, tenendo conto che quella brasiliana chiude a fine Marzo ci sono ancora possibilità di cessione. Bojan invece è ancora giovane (classe ’90), ma a Milanello non ha convinto e cosi non verrà riscattato al Barcellona proprietaria del cartellino. L’attacco del Milan è ormai monopolio delle “creste”.