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Stramaccioni: “Kovacic, che talento! Milito, gli siamo vicini e gli vogliamo bene”
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12 anni agoon
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Redazione![Calcissimo image placeholder](https://www.calcissimo.com/wp-content/uploads/2023/11/calcissimologobiancoconsfondo_01-1-1.png)
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport HD, Andrea Stamaccioni ha analizzato la serata dei suoi giocatori e della sua Inter dopo la vittoria in casa contro i rumeni del Cluji.
La prima domanda, d’obbligo, sulle condizioni del “Principe” Milito, uscito anzitempo per infortunio dopo appena 7 minuti di gioco: “Ci sono rimasto proprio male, anche per Diego, a prescindere dalla perdita incolmabile legata al giocatore. Adesso gli stiamo vicino, la vita va avanti, ma è un momento brutto, difficile. Rivedere queste immagini fa male per chi gli vuole bene come tutti noi allInter, è il primo ragazzo straordinario e un grande campione. Domani è un altro giorno, si guarda avanti con tutti vicini a lui, noi che gli voliamo bene”.
Una vittoria importante quella dell’ Inter, attesa ora da un vero e proprio tour de force tra campionato, coppa Italia ed Europa League per dare un senso a questa stagione: “Sicuramente è finito il primo tempo di una sfida su due tempi e penso sia finito bene, ma quello che mi interessa di più è che lInter dopo Siena abbia girato davvero pagina. Oggi ho visto unInter cresciuta dal punto di vista del gioco, abbiamo giocato una buona partita di qualità, rischiando pochissimo o niente se non un calcio di punizione e costruendo tantissimo”.
Grande curiosità destava anche l’ esordio a San Siro del giovane Kovacic, stellina croata per la quale l’ Inter ha investito oltre 11 milioni di euro a gennaio. Il ragazzo non ha tradito le aspettative, soprattutto nel primo tempo, anche se è nel secondo che si è reso protagonista, fornendo l’ assist del raddoppio a Rodrigo Palacio, come sempre implacabile.
Queste le parole di Stramaccioni: “Credo che lui abbia capito esattamente quello che volevo dalla sua prestazione, oggi era protetto da Cambiasso e Gargano perché doveva darci qualità nei tempi della giocata, lo ha fatto alla grande, credo che lassist del secondo gol sia una giocata importante. Vedere esordire un ragazzo di 18 anni così e mezzo è segnale di grande talento del giocatore. Ora, però, fari spenti, non lho mandato a parlare con nessuno, va gestito perché deve rimanere umile come quando si è presentato e sarà sicuramente un giocatore su cui lInter ha investito alla grande per il futuro”.