Altafini: “Icardi nell’Argentina non giocherà mai, ma ha fatto la scelta giusta”

José Altafini è stato uno degli oriundi più famosi della nostra Nazionale di calcio e noi di Calcissimo.com gli abbiamo chiesto un giudizio sul caso Icardi, attaccante italo-argentino della Samp che tanto piace a Prandelli, ma che domenica è stato visionato dal CT dell’Argentina. Lui è e si sente argentino (e non lo ha mai nascosto), ma l’ipotesi Italia lo ha intrigato. Altafini la vede così…

Jose’ cosa pensi degli oriundi nella nostra nazionale? “Quando ho giocato io con l’Italia ho avuto molti problemi col mio paese, il Brasile. In patria mi hanno dato del venale, del mercenario…”.

Perché tu, allora, hai scelto l’Italia? “La realtà è che ai miei tempi in Brasile non volevano in Nazionale chi giocava fuori. Nel 1958, se mi avessero chiamato, io avrei scelto il Brasile, per cui sono stato quasi “costretto” a scegliere l’Italia”.

Poi, col passare degli anni, è cambiato tutto… “Sì, ho visto, negli ultimi 20 anni, quando hanno capito che tutti i brasiliani andavano all’estero, non potevano più arginare il fenomeno”.

Cosa pensi di Icardi, attaccante della Samp, che pare abbia scelto il suo paese d’origine, l’Argentina, rispetto alla probabile chiamata di Prandelli? “Se ha scelto cosi, la sua è una decisione giusta, che va rispettata”.

Ma giocherà titolare nella sua Nazionale? “No, loro hanno i migliori e in abbondanza, se poi guardiamo ai titolari, Messi, Higuain, Tevez, Aguero e altri, quando mai potrà giocare una partita? Dovrà aspettare, anche perché pure nelle giovanili hanno solo l’imbarazzo della scelta…”.