Amarcord
Juventus: Giovinco favorito su Matri, Asa dal 1′
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12 anni agoon
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RedazioneL’attesa è grande per la Juventus, in vista della trasfera di domani in quel di Glagow: in palio c’è l’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Celtic. Tra i convocati si rivede Asamoah, rientrato da poche ore dalla Coppa d’Africa, e che mancava dal 21 dicembre. L’esterno mancino ghanese, colonna portante della formazione di Conte, molto probabilmente verrà schierato titolare: le sue condizioni, difatti, sono apparse sin da subito buone, come scrive oggi ‘La Gazzetta dello Sport’, ma un provino decisivo verrà svolto solamente domattina ad Ibrox Park, che i Rangers hanno messo a disposizione del club bianconero per allenarsi.
Mentre in difesa dovrebbero tornare dal 1′ Bonucci e Caceres ad affiancare Barzagli, il grosso dubbio che attanaglia Conte riguarda il reparto avanzato. Stante l’inamovibilità di Vucinic, che ha recuperato dal problema al ginocchio destro rimediato contro la Fiorentina, per il ruolo di suo partner d’attacco è testa a testa tra Giovinco e Matri. Quest’ultimo sta attraversando uno stato di forma importante, eppure Conte potrebbe preferirgli Giovinco. La ‘formica atomica’ sta vivendo un periodo di flessione, ed i tifosi gli rimproverano il non aver ancora segnato un ‘goal decisivo’. Il ragazzo gode, però, della fiducia incondizionata del proprio allenatore, come testimoniano le 24 presenze dai titolare sin qui accumulate: fiducia che potrebbe dunque rinnovarsi domani sera, con buona pace di Matri. Fuori dai giochi, almeno inizialmente, è Quagliarella.
Intanto Pirlo, come riporta l’edizione odierna di ‘Tuttosport’, è il calciatore più ricercato dalla stampa scozzese, che ha individuato in lui il simbolo della nuova Juventus. Ecco come, in sintesi, il cenrocampista bianconero ha risposto alle domande dei giornalisti: “Il Celtic è un’ottima squadra e sappiamo il clima che ci aspetterà, ma tra di noi ci sono calciatori che hanno vinto un Mondiale e giocato la finale di un Europeo. Non abbiamo paura di nessuno perchè siamo consapevoli della nostra forza, anche se un minimo di preoccupazione c’è. Sicuramente non incontriamo la squadra più dotata tecnicamente tra quelle presenti agli ottavi di Champions, ma dal punto di vista della grinta sono i peggiori avversari che ci potessero capitare. Basti guardare le partite giocate contro Spartak Mosca e Barcellona. Noi saremo comunque pronti a giocarcela: se vorranno metterla sul piano del gioco risponderemo adeguatamente, idem sa la metteranno sull’agonismo. Tra i giocatori del Celtic apprezzo molto Samaras, lo reputo un grande centravanti. Vincere la Champions? Pensiamo a superare gli ottavi…“.