Prandelli vara il tridente azzurro: “Balotelli-El Shaarawy coppia unica”

Il ct dell’Italia Cesare Prandelli ha tenuto la consueta conferenza stampa alla vigilia della gara amichevole contro l’Olanda che si giocherà domani ad Amsterdam. Il tecnico di Orzinuovi vara per l’occasione il 4-3-3 e si affida al tandem rossonero Balotelli-El Shaarawy, che saranno supportati dal laziale Candreva o dal bolognese Diamanti.

“Balotelli-El Shaarawy è una coppia che non si può paragonare a nessun altra del passato. – ha affermato Prandelli – Non è facile trovare una seconda punta come El Shaarawy. Non ricordo un altro come lui. Lo stesso Balotelli non ricorda nessuno dei centravanti del passato. Deve convincersi che può e deve diventare un centravanti a tutti gli effetti. Per anni le difese sono state predominanti ora ci sono gli attaccanti moderni. Il calcio è in evoluzione”.

Il ct ha quindi spiegato come concepisce tatticamente la sua nuova Italia. “Mi piace l’idea dell’ampiezza del gioco in attacco. – ha dichiarato – Ho in mente un modulo in cui, cambiando un solo giocatore, si passa dal 4-3-3 al 4-2-3-1. Dunque dovemo trovare più giocatori possibile che ci possano servire in questo senso. Due anni fa eravamo pessimisti, invece stanno nascendo tante ottime individualità”.

Quanto alla partita con l’Olanda, Prandelli ha affermato: “Troveremo una squadra, l’Olanda, molto rinnovata, molto giovane, ma collaudata e con esperienza internazionale. I nostri avversari avranno una voglia al limite dell’agonismo, quindi vorrei che noi fossimo ordinati e cercassimo di vincere anche per essere in partita per 90 minuti. Domani sera l’intenzione è quella di coniugare gioco e risultato, perché poi il risultato conta sempre. Dobbiamo crescere principalmente in termini di mentalità”.

Quindi una battuta sul suo collega Van Gaal, prima di annunciare la formazione. “Louis ha sempre proposto un calcio affascinante e offensivo, – ha affermato – a prescindere dai giocatori avuti a disposizione”.

Prandelli non si è sottratto nemmeno a un commento sul ‘caso Icardi’, con il giocatore della Sampdoria combattuto fra la maglia dell’Argentina e quella dell’Italia. “Mi piacerebbe ci fosse molta più sincerità nel momento in cui gli si chiede di vestire la maglia azzurra – ha spiegato – Non deve essere una scelta professionale, ma ci deve essere anche un sentimento di appartenenza, di riconoscenza, un po’ di voglia”.

“Se uno vuol diventare italiano – ha aggiunto – si deve proporre in maniera trasparente, non deve aspettare le due convocazioni. E’ un argomento che mi sta a cuore, non deve essere un’opportunità, ma qualcosa che ti viene da dentro”.

Prandelli rivela quindi la formazione che scenderà in campo contro gli Arancioni, con un unica incertezza: “Ho un solo dubbio per l’esterno destro, – ha rivelato il ct – Candreva o Diamanti. Dipenderà dalla formazione olandese e se Candreva recupererà dallo stato influenzale avuto nei giorni scorsi”.

Questo l’undici dell’Italia:

ITALIA (4-3-3): Buffon; Abate, Barzagli, Astori, Santon; De Rossi, Pirlo, Montolivo; Candreva (o Diamanti), Balotelli, El Shaarawy.