La Red Bull sarà l’evoluzione della regina del 2012

Dopo McLaren, Ferrari e Lotus, oggi è toccato al team Red Bull presentare la vettura che affronterà il Mondiale 2013 di Formula 1 e che vedrà confermati il campione in carica Sebastian Vettel e Mark Webber (al suo ultimo anno nella scuderia austriaca). La nuova RB9 è l’evoluzione della RB8 che ha vinto nel 2012 il Mondiale Piloti e quello Costruttori: “È soprattutto un’evoluzione della vettura 2012. Di solito – afferma il capoprogettista Adrian Newey – chi parte da una base di una vettura vincente e affidabile dovrebbe vincere ancora. Ma quest’anno non sarà così facile. Inoltre non sappiamo come hanno lavorato i rivali, e quindi una dose di incertezza c’è. Ci sono ancora un sacco di aspetti inesplorati”.

Oltre agli stessi piloti, la Red Bull deve i suoi successi allo zoccolo duro dietro le quinte costituito da meccanici, ingegneri e sponsor, che da anni contribuisce ai successi della monoposto austriaca, come sottolineato dal team principal Chris Horner. Tutta la squadra è al top della concentrazione, come rivelano le parole di Vettel: “Anche se siamo campioni del mondo, ciò non conta nulla perchè ripartiamo ancora una volta da zero, contro avversari molto agguerriti. Anzi noi avremo più pressione rispetto a loro perchè siamo i detentori dei titoli Piloti e Costruttori”. Il tedesco, però, lancia una stoccata a quello che potrebbe essere il suo rivale numero uno per la lotta al titoto, cioè Fernando Alonso: “Ha deciso di non provare subito la nuova Ferrari? Io preferisco esserci e stare in macchina il più a lungo possibile”.