Piccinini: “Matri e Ronaldo i più sexy, mi vedo mamma”

Calcissimo.com ha intervistato in esclusiva la bravissima, e bellissima, Francesca Piccinini. Con lei abbiamo parlato di tutto, dal Volley, al Calcio, dall’amore, al suo futuro professionale e non. Ecco la prima parte.

Il ritiro della maglia è premio e una carriera di altissimo livello, eppure hai sempre attirato molte critiche: ti sei mai chiesta perché? “Il fatto che sei bella oltre che brava, secondo te dà fastidio? “Dico sempre che se sono una bella ragazza non è né merito, né colpa mia, caso mai dei miei genitori (ride, ndr). Quelle che mi conoscono non godono delle mie disgrazie, ma godono insieme a me dei mei successi, delle altre non mi interessa. Comunque, fa parte del gioco, non me ne faccio un cruccio: essere la giocatrice più conosciuta, ovviamente, attira un po’ di invidia”.

In molte dicono: mai con un calciatore? Secondo te perché? “Eh, sì, e poi leggi di calciatori con veline di qua, veline di là… Per me sono tutte stupidaggini, cosa vuol dire mai con un calciatore? E con un panettiere sì? Come si fa a classificare in base al lavoro che uno fa? Io guardo alla persona, non al suo mestiere…”.

Dunque non avresti problemi ad accettare un invito a cena da parte di un calciatore? “E perché mai dovrei? Non ho nessuna preclusione, se mi interessa come persona, perché no?”.

Allora da chi ti piacerebbe riceverlo? “Mah, non saprei, non seguo molto il calcio (ride, ndr)”.

Ok, buon dribbling: diciamo allora chi credi sia il sex symbol tra i calciatori… “Tra quei pochi che conosco, dico Matri, perché è qui vicino a Torino. Tra gli stranieri dico Ronaldo, lui lo conoscono tutti… (sorride, ndr)”.

Diamo allora un po’ di istruzioni: come si conquista Francesca Piccinini? “Con la sincerità e la spontaneità, senza crearsi un personaggio per conquistarti e poi dimostrarsi tutt’altro”.

Ci racconti a cosa non riesci a rinunciare nella tua vita privata e cosa invece proprio non sopporti? “Mi piacerebbe avere più vacanze, potermele godere di più, invece con tutti gli impegni che abbiamo non è così facile. In generale non sono pretenziosa, ma di solito non rinuncio mai alle cose che mi piace fare”.

Come allo shopping? “No, quella è una mania superata (ride, ndr). C’è stato un periodo in cui mi ero proprio fatta prendere, ma è passato. Ora vado sempre a fare un giro, ma sono più tranquilla, compro quello che mi serve, senza esagerare. Una volta svaligiavo i negozi (ride, ndr)”.

Se pensiamo da qui a 5 anni, dove e come ti immagini? “Davvero non saprei, le cose cambiano così in fretta che come fai a fare programmi? Magari sarò ancora in campo a giocare, oppure ad allenare ragazzine o, chissà, potrei essere mamma e stare a casa coi miei bambini…”.

Leggi anche le altre due parti dell’intervista:

Parte 1: Piccinini: “Matri e Ronaldo i più sexy, mi vedo mamma”

Parte 2: La Piccinini e il Volley: “Io, bella e invidiata, sogno l’Oro Olimpico”