Amarcord
Mazzarri: “La classifica? Non dobbiamo distrarci e continuare a crescere”
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12 anni agoon
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RedazioneCon il successo sul Catania il Napoli è volato in vetta alla classifica, raggiungendo la Juventus al vertice, ma il tecnico partenopeo, Walter Mazzarri, preferisce non pensarci e invita la sua squadra a concentrarsi esclusivamente sul lavoro per migliorare ulteriormente.
“Non riesco a guardare la classifica e a cambiare la mentalità e l’atteggiamento della squadra. – ha detto Mazzarri a ‘Sky Sport’ – Non dobbiamo distrarci per continuare a crescere come abbiamo fatto in questi tre anni e mezzo. Non dobbiamo guardare la classifica, ma pensare solo partita per partita perché non ci sono partite facili come dimostra il Catania oggi e il Parma nello scorso weekend”.
Anche sulla prestazione odierna il tecnico di San Vincenzo ha qualcosa da ridire ai suoi giocatori. “Stasera abbiamo fatto una buona gara, di grande temperamento, anche se abbiamo sbagliato qualcosa nella gestione della palla sul 2-0 rischiando qualcosa di troppo. – ha osservato – Dovevamo fare il terzo gol perché c’era la possibilità con il Catania sbilanciato in avanti. Purtroppo questo campo non ci agevola”.
Ancora una volta gli attaccanti sono stati molto importanti per gli equilibri della squadra azzurra anche in fase di non possesso. “Io gli faccio capire che se si vuol vincere in quest’epoca qui, gli attaccanti devono sacrificarsi sempre nella fase passiva perché altrimenti si va in difficoltà. – ha spiegato – Vorrei però fare i complimenti a Grava che è un campione vero e ci ha aiutato a far crescere i giovani in questi anni. Oggi, dopo un anno che non giocava, si è comportato benissimo non concedendo praticamente nulla a un giocatore pericoloso come Gomez, non concedendogli spazi per tutti i 90 minuti”.
Ancora una volta è stata confermata la statistica che vede Hamsik e Cavani protagonisti di quasi tutti i gol della squadra campana, ma Mazzarri non è preoccupato. “Ci sono squadre che nascono in un certo modo. Noi giochiamo in maniera tale che sia Cavani il nostro terminale offensivo. – ha dichiarato – Poi Hamsik segna molto, ma anche grazie al lavoro che svolge Pandev che ha segnato poco fin qui. Poi credo che siano tanti i giocatori che in questa stagione hanno segnato e deciso delle partite in passato e lo faranno in futuro”.
Conte ha definito il Napoli la vera anti-Juve, Mazzarri preferisce non replicare (“Domani non guarderò la partita”) e dedica invece un pensiero a Zdenek Zeman, esonerato quest’oggi dalla Roma. “Mi spiace per l’esonero di Zeman, come sempre quando succede a un collega. – ha dichiarato Mazzarri – In Italia si cambia troppo spesso e non si dà continuità al lavoro del tecnico. Di più non posso dire perché non conosco la situazione di Roma”.