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Editoriale – Ecco la nuova Ferrari, basterà per battere i rivali?
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12 anni agoon
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RedazioneSi è appena concluso lo spettacolo che la Ferrari ha organizzato a Maranello per la presentazione della nuova vettura che correrà il Mondiale di Formula 1 2013. Si chiama F138, 13 come l’anno e 8 come i cilindri del motore, dal 2014 ci sarà una rivoluzione, debutteranno i V6 turbo, ennesimo tentativo di ridurre i costi dove non serve.
Come già descritto, la monoposto è un’evoluzione dell’edizione 2012, senza particolari novità che fanno trasalire. Ma allora a Maranello come pensano di vincere il campionato quest’anno? Montezemolo lo ha detto chiaro e tondo, bisogna portare a casa il banco. Alonso l’anno scorso ha dato l’impossibile e sicuramente ha disputato la stagione più bella sua carriera e questo non è bastato a vincere. Massa ha fatto proclami di rivincita e rinascita ma il suo bel ruolo di gregario non glielo toglierà nessuno, soprattutto se darà fastidio a sua maestà Fernando.
L’unico mistero della nuova vettura è il diffusore posteriore, congelati gli sviluppi meccanici, l’aerodinamica è l’unico aspetto se cui le scuderie possono sbizzarrirsi e questo particolare componente ha fatto il bello e cattivo tempo negli scorsi campionati (Chi si ricorda il mondiale della BrawnGp nel 2009?). Oggi il diffusore non è stato mostrato, sarà questa l’arma segreta che la Ferrari ha voluto nascondere agli avversari? I maligni possono anche pensare che ci sia solo un ritardo di progettazione, lo scopriremo a Jerez fra qualche giorno.
Aspettando la Red Bull, gli altri top team hanno presentato le loro vetture, McLaren e soprattutto Lotus sembrano le stesse dell’anno scorso (la vettura di Raikkonen presenta ancora l’orrido scalino). Se, come prevedibile, gli equilibri di forza rimarranno gli stessi(l’unica incognita sarà la Mercedes di Hamilton), per la Ferrari ci sarà un ruolo da comprimario e il ruolo del mattatore lo avrà ancora la Red Bull come ha fatto nella seconda parte dell’ultimo Mondiale.
Intanto voto zero in comunicazione alla Force India che presentava la sua vettura quasi in contemporanea con la Rossa di Maranello.
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