Amarcord
Caos Roma: Zeman appeso ad un filo, si valutano Zago e Panucci
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12 anni agoon
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RedazioneSono ore cruciali per il futuro di Zdenek Zeman alla Roma. E’ chiaro come il tecnico boemo non goda più della fiducia della società che ieri, per bocca del ds Walter Sabatini, ha pubblicamente ammesso di stare valutando l’esonero dell’attuale allenatore. In verità, le alte sfere della dirigenza giallorossa, come riportato nell’edizione odierna del ‘Corriere dello Sport’, hanno sperato che Zeman stesso si dimettesse dopo l’evidente atto di sfiducia nei suoi confronti, ma così non è stato e di andarsene via sua sponte il diretto interessato proprio non vuol saperne.
Così, nella giornata di oggi, dovrebbe esserci un incontro tra le parti in causa, dove la società proporrà dei paletti al tecnico cui questi dovrà necessariamente sottostare, pena l’esonero. In particolare si insisterà su tre punti: innanzitutto Zeman dovrà darsi da fare per ricostruire il rapporto con De Rossi, centrocampista col quale è entrato in rotta di collisione nei mesi scorsi; poi si imporrà il rilancio di Stekeleburg in luogo di Goicoechea; e quindi verrà chiesto al tecnico di instaurare maggior feeling con la società stessa. Conoscendo Zeman, difficile che decida di sottostare…
Ecco perchè si valutano varie piste per la sua sostituzione. Scartata intanto l’ipotesi legata ad Alberto De Rossi, papà di Daniele, in quanto un suo insediamento verrebbe visto come un atto di favore a quest’ultimo, è stata messa da parte anche la candidatura di Alberto Malesani, il cui nome era circolato nella giornata di ieri. Difficile anche che la squadra possa venir consegnata a Sandro Tovalieri, ex giocatore della Roma ed attuale allenatore degli Allievi Nazionali della stessa.
I nomi maggiormente in auge sono due: il primo porta all’ex difensore dell’ultimo scudetto giallorosso, il brasiliano Carlos Antonio Zago, già a Trigoria da qualche mese in qualità di collaboratore tecnico nonostante il parere avverso di Zeman; l’altro conduce invece a Christian Panucci, sponsorizzato da Franco Baldini, che al riguardo ha ricevuto ottime recensioni firmate Fabio Capello: entrambi verrebbero in ogni caso affiancati da Aurelio Andreazzoli, ex collaboratore di Spalletti ma ancora a libro paga Roma, in quanto sprovvisti del patentino per allenare. In seconda battuta vanno considerate anche le posizioni di Laurent Blanc e Franklin Rijkaard, mentre per la prossima stagione si pensa a Massimiliano Allegri, qualora dovesse lasciare il Milan.
Ad ogni modo, può anche darsi che l’allarme rientri, e Zeman rimanga sulla panchina giallorossa, anche se la sfiducia nei suoi confronti è evidente. Inoltre Baldini spingerebbe per un esonero immediato, mentre Sabatini vorrebbe concere al boemo un’ultima a chance. E proprio al futuro di Zeman è legato un affare importante, che la Roma avrebbe già definito con il Paris Saint Germain, vale a dire lo scambio di prestiti che vedrebbe come protagonisti Marco Verratti e Daniele De Rossi: qualora la gestione tecnica dovesse cambiare, non vi sarà alcun affare di questo genere, diversamente al 99% la trattativa andrà in porto.