Amarcord
Milan – Balo: è il giorno decisivo, e spunta un sms “galeotto”
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12 anni agoon
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RedazioneQuella odierna è probabilmente la giornata decisiva per il passaggio di Mario Balotelli al Milan. Come scritto dalla ‘Gazzetta dello Sport’, sono ore frenetiche per la buona riuscita dell’affare. Le due società continuano a trattare e dopo le cifre iniziali siamo ad un punto in cui le distanze sono divenute minime. Minime ma non facilmente aggirabili. Ricapitoliamo: inizialmente il City avanzò una richiesta di 37 milioni di euro, a fronte di un’offerta di prestito con diritto di riscatto fissato a 18 milioni di euro. Dopodichè è partita la corsa al ribasso, che ha portato il club inglese a scendere a 28 milioni di euro prima e 25 dopo. Adesso siamo quasi ad un punto d’incontro, con 22 milioni chiesti dal Manchester City ed il Milan che ne propone 20, pagabili in quattro rate da 5 milioni di euro. Il club dello sceicco Mansour pretende invece una prima rata da 6 milioni, più altre quattro rate da 4 milioni.
Insomma, la distanza sembra davvero marginale, ma i 2 milioni di differenza vengono visti come un ostacolo non da poco. Perchè l’esborso che ha in programma il Milan preverebbe l’uscita, dalle casse rossonere, di qualcosa come 70 milioni di euro da qui ai prossimi quattro anni. Alla somma di denaro necessaria per prelevare il cartellino di Supermario, va infatti aggiunto quella relativa al suo ingaggio, nell’ordine dei 5,5 milioni di euro netti l’anno, alias 11 milioni lordi. Inoltre, nel contratto del giocatore andrebbero inserite varie clausole legate al raggiungimento di vari obiettivi: cosa non ancora fatta, perchè si vuol prima raggiungere l’intesa col Manchester City. Ad ogni modo, in queste ore, è in corso un altro vertice di mercato, con protagonisti i dirigenti della squadra ‘citizen’ e Mino Raiola, supportato dagli avvocati Vittorio Rigo e Raffaele Pimenta. Si lavora alacremente per cancellare definitivamente ogni distanza in termini di cifre, ‘impresa’ nella quale il procuratore italo-olandese – peraltro in costante contatto con Galliani – ha già dimostrato più volte di essere abilissimo.
E Balotelli come sta vivendo questa situazione? Il ragazzo è entusiasta all’idea di tornare in Italia e vestire la maglia per la quale ha fatto il tifo sin da bambino. Tra l’altro è spuntato anche un sms dal contenuto eloquente: “Milan arrivo“, recita il messaggino inviato da Mario ad un non meglio precisato amico bresciano di vecchia data. Non ha invece trovato conferma l’ipotesi secondo cui Balo avrebbe organizzato un party d’addio per salutare gli amici più stretti in quel di Manchester. E così, mentre David Platt si è affrettato ieri a smentire l’esistenza di qualsivoglia trattativa, Balotelli è stato convocato per il match di Premier League in programma oggi in casa del Qpr. Mario partirà dalla panchina e difficilmente subentrerà. Lui è tranquillo, nel viaggio in treno ha scherzato con i propri compagni come niente fosse, ma sta fremendo per tornare in Italia. Non alla Juventus, ovviamente, visto che non ha trovato conferma l’indiscrezione lanciata da Sky Sport inglese riguardo un inserimento nella trattativa del club bianconero.
Nel frattempo Roberto Mancini pare essersi rassegnato all’idea di dover rinunciare al suo (ex?) figliol prodigo. Si pone però il problema di come sostituire il partente Balotelli. Lo svedese John Guidetti ha da poco smaltito un misterioso virus che gli ha ridotto sensibilmente il tono muscolare della gamba sinistra, e perchè torni abile ed arruolabile servirà ancora del tempo. Il brasiliano Marco Lopes, invece, che ha segnato nel recente match di Capital One Cup disputato contro il Watford, è ritenuto troppo giovane per poter fare anche solo la riserva al Manchester City: i suoi 17 anni, del resto, sono lì a testimoniarlo. Ecco perchè oggi dovrebbe essere la giornata decisiva per la cessione di Balotelli al Milan: serve almeno un giorno al City per prendere un sostituto. Ed il tempo stringe.