Amarcord
Cannavaro: “Dopo l’assoluzione ho pianto”
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12 anni agoon
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RedazioneDopo il rientro dalla squalifica Paolo Cannavaro torna a parlare. Il capitano del Napoli racconta le emozioni provate il giorno della cancellazione dei 6 mesi di stop. “Pensavo che questa ingiustizia non potesse capitare a me, la sensazione è di gridare ma nessuno ti ascolta. L’umore cambiava nel giorno della partita, per il resto con Grava eravamo sempre noi. Il giorno della sentenza ho cercato di isolarmi poi quando ho scoperto da Sky dell’assoluzione sono scoppiato a piangere“.
Successivamente Cannavaro ha parlato della partita della sua squadra contro la Fiorentina: “Abbiamo mostrato la nostra forza, il timore della Fiorentina nei nostri confronti è la dimostrazione. Ora ci aspetta un periodo infernale con tante partite ma Mazzarri saprà dosare le nostre forze.“
Infine una frecciata agli avversari della Juventus, dopo aver canticchiato un coro della curva dei tifosi partenopei, il capitano dice: “Il Vesuvio è la terra che amiamo, dell’eruzione ce ne freghiamo. E’ la mia risposta alle polemiche e al razzismo. Mi domando: ma come fanno i napoletani a tifare Juve, visto che ci trattano così?”.