Amarcord
Materazzi: “Ibra insultava i compagni”
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12 anni agoon
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RedazioneQuando Marco Materazzi parla non è mai banale. Non ha peli sulla lingua e per questo lo si ama o lo si detesta. Ha comunque vinto tanto nella sua carriera e ha giocato con e contro i migliori giocatori del mondo. Ad esempio, è stato compagno di Zlatan Ibrahimovic ai tempi dell’Inter. In un’intervista esclusiva a France Football, Materazzi parla di un rapporto di amicizia che si è ormi raffreddato: “Quando è arrivato all’Inter, la nostra relazione era buona, ma poi tutto è cambiato. Non tutti i calciatori sono come lui. Ma quando un compagno di squadra è in difficoltà, lo dobbiamo aiutare, e non massacrarlo. Questo è il suo grande difetto, una squadra non è soltanto un giocatore. E forse questo è il motivo per cui non è mai riuscito a diventare Messi o Ronaldo”. Ibra, quindi, non era tenero con i suoi compagni di squadra: “Spesso. Succedeva costantemente. Vuole sempre vincere. Per lui, le cose sono talmente facili che non ammette che gli altri facciano degli errori. Ma non può essere così”.
Se un giornale francese intervista Materazzi, inevitabilmente si va a parare sull’argomento della famosissima testata di Zidane. L’ex interista spiega di non aver mai ricevuto delle scuse dal fuoriclasse francese: “Ma non voglio fare polemiche. Per fare la pace, si sono mosse persone come Kofi Annan e Nelson Mandela. Se gente così non ci è riuscita, non è colpa mia. Le Nazioni Unite mi avevano chiamato. Volevano fare qualcosa. Avevano previsto – spiega Materazzi – di organizzare una campagna. Mi è stato chiesto di fare delle foto e ho pensato che la stessa cosa fosse stata chiesta a Zidane, ma in modo separato. Poi, avrebbero messo insieme le foto. Io ero d’accordo, con l’unica condizione di fare le foto con Zidane. Proprio perché non ho nulla da nascondere, proprio perché non ho problemi a guardare Zidane in faccia”.