Per il Toro spunta l’avversario che esibì le “corna”…

Il Torino ha bisogno di innesti imminenti, ma al contempo deve fare i conti con un paio di giocatori che chiedono la cessione: stiamo parlando di Matteo Brighi e Gianluca Sansone che, come riportato oggi da Tuttosport, vogliono lasciare la società granata. La situazione non è tuttavia facile come sembra, dato che la partenza dei due è subordinata all’arrivo di due adeguati sostituti. E gli intrecci di mercato, in tal senso, sono tantissimi. Brighi è stato infatti richiesto da Chievo e Pescara, ma il club granata preferirebbe girarlo al Bologna, in modo da avere come contropartita Acquafresca, il cui arrivo darebbe il via libera alla cessione di Sansone.

Sul quale a sorpresa, dopo la fresca sospensione di Pavoletti, si è inserito il Sassuolo, che lo riprenderebbe più che volentieri. Sansone è però richiestissimo, ed a lui sono molto interessate anche Pescara, Cagliari e Genoa. L’ultima novità relativa all’attaccante sta però nella proposta fatta dalla Sampdoria, una proposta clamorosa se andiamo ad analizzarne i contenuti. La società ligure ha infatti prospettato al Torino uno scambio alla pari dei cartellini di Maresca e Sansone. Già, Maresca, colui che, in un derby di qualche anno fa giocato con addosso la maglia della Juventus, dopo un goal del pareggio segnato quasi allo scadere esultò mimando il gesto delle corna, a mo’ di scherno verso il consueto modo di festeggiare di quella che era la bandiera del Toro di quei tempi, Marco Ferrante.

Ventura e Delio Rossi sarebbero in realtà felici entrambi di vedere andare in porto questo trasferimento, ma la piazza granta, sempre particolarmente attenta a certi particolari, non ha dimenticato l’episodio legato a Maresca, e qualcuno ha già fatto circolare il proprio malcontento in giro per la città, seppur non in maniera eclatante. Eppure la soluzione sarebbe ideale per il Torino, che si libererebbe di un calciatore scontento ed andrebbe a rinforzare il centrocampo che ha grosso bisogno di un regista. Considerato che la prima scelta di Ventura, Almiron, è troppo costosa, l’arrivo dell’ex calciatore di Fiorentina e Malaga sarebbe dunque perfetto. Nelle prossime ore, comunque, ne sapremo di più.

Ma la questione legata a Maresca non è l’unica che preoccupa Cairo. Gillet, come risaputo, è coinvolto nell’indagine del calcioscommesse e rischia, nel corso dei prossimi mesi, di subire una squalifica. Circostanza questa che, qualora si avverasse, lascerebbe nei guai la squadra, dato che il portiere di riserva del belga è Gomys, giovane di belle speranze ma di nulla esperienza. Ecco perchè Petrachi sta valutando varie opzioni, che portano dagli esperti Coppola, Benussi e Lobont, al giovane Ujkani, che al Palermo sembra aver fatto il suo tempo, come dimostra l’imminente approdo in rosanero di Sorrentino. Vero è che la posizione di Gillet non verrà chiarita entro la fine del calciomercato, ma altrettanto vero è che il Toro non può permettersi il lusso di rischiare di trovarsi senza un estremo difensore che abbia già avuto a che fare con la lotta per la salvezza: ecco perchè un portiere arriverà senza ombra di dubbio.