Tony e Cattivi – E’ il Napoli di Mazzarri, Peruzzo meglio come ingegnere

L’irriverente Tony Damascelli e il suo punto di vista, piccante e pungente. Il meglio e il peggio del nostro calcio sotto la lente di una delle firme più prestigiose e autorevoli del nostro panorama sportivo…

TONY

MAZZARRI Il Napoli segna e vince ma non va in gol Cavani e allora come la mettiamo stavolta? Il merito di chi è? Forse dell’allenatore. Ah, allora ci siete, lo avete capito. E invece Mazzarri continua a essere un ospite quasi indesiderato o trascurato a differenza di alcuni colleghi suoi che continuano a buscarle ma godono di eredità eterna, tipo l’ex consorte del Cavaliere Berlusconi.

PETKOVIC Vale lo stesso discorso. A se non avesse Klose. Ma con Klose o senza Klose la Lazio è seconda in classifica e gioca un buon calcio, non diverte ma soddisfa e quando si ha fame bisogna mangiare e non pensare alla nouvelle cuisine.

GILARDINO Ogni tanto si ricorda di suonare il violino, cioè andare in gol e il Bologna respira. Se non fosse prigioniero di un carattere introverso avrebbe avuto una carriera più solida e costante.

CATTIVI

ZEMAN A proposito, di eredità e di grandi considerazioni. Zeman ha una classifica malconcia, la Roma non lui ma è lui che la guida. Fa fuori ancora una volta De Rossi e spiega che lui non guarda il salario dei suoi dipendenti ma come giocano in campo. Ha ragione. Strano però che nel caso particolare il salario di Zeman non corrisponda mai ai risultati ottenuti sul campo. Ma non vorrei cadere nel fumus persecutionis.

CRAXI MOGGI Stefania, figlia di Bettino, mette in lista politica Luciano Moggi che accetta. Al posto suo mi sarei messo da parte, visti i tempi e vista la giustizia in corso, con la condanna relativa. Ma ormai il circo italiano è capace di colpi di scena incredili, così come il commento del fratello di Stefania, detto Bobo: ”Noi siamo milanisti, torinisti, onesti..bah”. Vorrei stendere un velo pietoso ma non sull’aggettivo ma sull’abbinamento.

PERUZZO L’arbitro di Lazio Atalanta è a due metri dal fallo di mano commesso da Floccari che poi segna il gol per la Lazio. Delle due l’una: o non ha visto l’intervento irregolare del calciatore, e quindi deve farsi controllare la vista, o non lo ha ritenuto falloso, e quindi deve cambiare mestiere, dedicandosi alla propria specializzazione di ingegnere elettrico.

ROSINA Ha sul piede il gol del pareggio del Siena contro la sua vecchia squadra ma sbaglia il rigore all’ultimo secondo. E’ l’unico italiano che vorrebbero rispedire in Russia a San Pietroburgo.