Amarcord
Milannews.it – Dove sono gli acquisti?
Published
12 anni agoon
By
RedazioneIl mercato rossonero non decolla, cè poco da fare, in entrata non si registrano movimenti, Saponara a parte (ragazzo interessantissimo e si spera colpo pari a quello El Shaarawy, anche se il cliente è di quelli tosti, perché dallaltra parte cè il Parma di Ghirardi e Leonardi, due che la metà dei giocatori non le svendono per qualche milione ed una stretta di mano fra amici, chiedere alla Juve ed a Sebastian Giovinco in merito).
Sfumato anche Zaccardo (alcuni direbbero menomale), stando almeno alle parole di Galliani, c’è almeno da trovare una destinazione al pacco Mesbah che, dopo essere stato spedito da questo e quellaltro presidente con tanto di bolla daccompagnamento in estate, forse sembra aver capito che con Allegri ed il Milan non ce nè, che di posto per lui proprio non se ne trova, ma attenzione a non vendere prima Abate ed Antonini (altri due terzini sul piede di partenza, nonostante il Milan fosse la squadra a cui in estate mancavano gli esterni, sono questi i casi strani del mercato), perché non si sa mai che allalgerino venga in mente che qualche chance in rossonero esista ancora.
Si vocifera di Santon, anche se lui ripete di trovarsi benissimo in Inghilterra e dal Newcastle fanno sapere che per arrivare al ragazzino ex Inter ci vogliono 15 milioni, mica quattro spicci, si parlerebbe dei 10 dello Zenit, rifiutati (?), per Abate più i 5 della prima tranche di Alexandre Pato, praticamente lintero tesoretto del mercato rossonero, la speranza è che sia solo una sparata degli inglesi.
Boateng è incedibile (per fortuna diremmo noi), vista anche la crescita dellultimo periodo e lottima prestazione da mezzala (ed era anche ora che ci giocasse nella sua posizione naturale diremmo noi), evento importante, ma anche potenzialmente controproducente. Sì, perché al Milan un centrocampista serve ed anche urgentemente, trattasi di carenza di mediani (De Jong lo rivedremo la prossima stagione e sin qui non ci ha neanche entusiasmato, Ambrosini non ha più letà per tirare la carretta, nonostante continui a mostrare prestazioni di un livello assolutamente divino), di un uomo di posizione ed ordine da piazzare davanti alla difesa, per intenderci di un nuovo Van Bommel, e non vorremmo mai che lexploit del tedesco-ghanese possa divenire una scusa per non operare in quel settore. Radja Nainggolan è lobiettivo, sarebbe anche luomo giusto, ma cè da prenderlo ora, momento in cui Cellino è alle prese con problemi economici di un certo peso, impossibilitato comè a pagare gli stipendi dei suoi giocatori. Brutto da dire, brutto prendere un amico per il collo, ma o lo fa il Milan (e non sarebbe la prima volta che Galliani e soci sfruttano situazioni particolari per tirarne fuori un affare vero e proprio) o lo farà qualcun altro, ed il rischio di unasta questo nuovo diavolo oculato non se lo può proprio permettere.
Stesso dicasi per Davide Astori, un centrale serve ed il nazionale azzurro è il profilo adatto, perché si necessita di un uomo di spessore, il cliente è sempre lo stesso, il Cagliari del presidente chitarrista, inutile dilungarsi oltre.
Da ultimo cè quella mela marcia che a dir la verità farebbe venire il mal di stomaco soltanto al presidente Berlusconi (e non siamo neanche così certi che ne soffrirebbe troppo), perché per il resto del popolo rossonero (almeno per la maggior parte) sarebbe una manna dal cielo, il più dolce fra i regali, chiamiamola pure speranza di rinascita. DallInghilterra rilanciano che il City sarebbe pronto a cederlo, in Italia le parole di Ausilio (pronto a ricordare il diritto dopzione nerazzurra sul giocatore) lasciano intendere che sullaltra sponda del Naviglio temono seriamente lo sgarbo.
I nomi ci sono, le trattative si spera anche, attendiamo solo gli arrivi, perché il progetto giovane lo abbiamo metabolizzato ed in parte anche condiviso, ma a Roma per er progetto hanno speso un bel po di euro (Osvaldo, Destro, Castan, Lamela, Pjanic e compagnia sono giovani, ma sono costati non poco), al Milan il concetto di fondo è lo stesso, ma sino ad oggi gli investimenti sono tuttaltra cosa.