Il Moviolone
Volley femminile: Tai Aguero: “non tiro i remi in barca”
Published
12 anni agoon
By
RedazioneEsistono persone che non sono solo campionesse dentro il campo, ma che lo sono anche fuori, e la professionalità viene prima di tutto. La pallavolo femminile sta avendo un momento buio a causa della crisi economica, sponsor che non mantengono le promesse hanno fatto andare in crisi Crema, e lo sta facendo anche con Modena. Ma Tai Aguero è solidale con la società, e non vuole metterla in difficoltà più di quanto non lo sia già.
“Mi dispiace veramente per la situazione che stiamo vivendo” afferma la giocatrice italo-cubana “la pallavolo è la mia vita e non mi sono mai trovata in una situazione del genere: non è solo una questione di soldi, ma anche una questione di affetto alla società e di rispetto verso Rino Astarita e il lavoro“. Alla domanda “Lei rimarrà?“, la sua risposta è secca e senza un minimo di esitazione “non solo rimarrò fino alla fine, ma vorrei fare un appello perchè chi può ci aiuti, sia ai nostri sponsor che a quelli che non lo sono ancora. Abbiamo una squadra forte, un bel gruppo affiatato e credo fermamente nel progetto di Astarita“. Nella vita di una persona, dopo aver giocato tantissimi anni ad alto livello, è normale pensare anche alla famiglia, ma prima vuole ritagliarsi ancora tante soddisfazioni “Non so se questo potrà mettere a rischio la mia carriera, io vorrei ancora giocare, e se non sarà Modena, di sicuro lo farò rimanendo a vivere qui, dove sto attraversando un momento felicissimo della mia vita, anche al di fuori dello sport. Forse sarò costretta a prendere altre decisioni, non solo sportive, perchè penso sia arrivato il momento di crearmi la mia famiglia, di fare un figlio, ma prima vorrei aiutare Astarita a trovare una soluzione a questo problema. Spero che gli incontri che i nostri dirigenti stanno avendo con gli sponsor portino i risultati sperati e ci permetta di continuare a fare quello che amiamo fare“.
You may like
Javi Moreno prometteva: “Io e Sheva faremo 40 gol”
VIDEO – Antonio Petrazzuolo a Calcissimo TV: “Napoli penalizzato col Genoa, 2 rigori che gridano vendetta!”
VIDEO – Quando Caressa diede lezioni di prospettiva a Galliani…
29 marzo 1981, Kallonisset diventa Van Kallon
Amaral, storia di un becchino prestato al calcio!
Per Ferlaino era meglio di Baggio, ma la verità è che Beto… Era un bidone!