Ahi ahi, attenzione ad abusare dei social networks

Al giorno d’oggi il social network è diventato il mezzo per eccellenza con il quale comunicare con il mondo esterno. Che sia twitter o facebook, tutti fanno ricorso a questo genere di piattaforme per esprimere i propri pensieri, interagire con altre persone, e via dicendo. Non per nulla moltissimi calciatori, oltre che le stesse società, possiedono un profilo che utiilizzano spesso e volentieri, magari anche solo per condividere con i propri tifoso una foto che rappresenti la quotidianità. Eppure c’è chi è andato oltre, facendo un letterale abuso di questo genere di cose.

Stiamo parlando di Marvin Sordell, giovane attaccante classe 1991 del Bolton, team attualmente militante nella serie cadetta inglese. Per carità, il ragazzo sta disputando una discreta stagione (10 presenze e 4 reti finora), ma la società è seriamente preoccupata addirittura per la sua salute. “Marvin si allena ed anche duramente. E’ in grande forma, ma fuori dal campo le cose vanno meno bene. E’ ossessionato da facebook e twitter, e stiamo facendo del nostro meglio per risolvere il problema. Per adesso ci siamo limitati a requisirgli il cellulare“, ha affermato Dougie Freedman, allenatore scozzese della compagine inglese.

Insomma, serva da monito la cosa: giusto far sapere al mondo esterno il proprio pensiero, la propria condizione di salute, e via “twittando”, ma serve farlo con moderazione, e non come Sordell, che è praticamente finito al centro di un vero e proprio caso mediatico. Che facciano bene le società, come l’Inter, che hanno deciso anzitempo di porre un freno alle attività “social” dei propri tesserati?