Inter, urgono rinforzi: vicini Sorrentino, Andreolli e Schelotto

Lo 0 a 3 subito ieri dall’Inter in casa dell’Udinese ha fatto scattare qualche campanello d’allarme in casa nerazzurra. Del resto, i numeri parlano chiaro e quella di ieri è per gli uomini di Stramaccioni la quinta sconfitta consecutiva in trasferta e, facendo due conti, ci si accorge anche di quanto misero sia il bilancio del club meneghino nelle ultime 8 giornate, dove sono stati accumulati appena 8 punti, con una media di 1 a partita che non è certo sufficiente a puntare neppure ad un piazzamento Champions. Ecco perchè Branca ed Ausilio, come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, sono all’opera per cercare di rinforzare ulterioramente la rosa, dopo l’arrivo di Tommaso Rocchi.

Mancare nuovamente l’Europa che conta costerebbe ai nerazzurri qualcosa come 30 milioni di euro: una situazione in cui l’Inter non può assolutamente permettersi di trovarsi. Così si mira a rinforzare soprattutto difesa e centrocampo. Nel reparto arretrato l’obiettivo si chiama Marco Andreolli. L’ex prodotto proprio del vivaio interista va a scadenza di contratto con il Chievo, e Stramaccioni lo vorrebbe da subito per rimpinguare la difesa. Affare non facilissimo, vista la folta concorrenza, ma neppure impossibile. L’eventuale arrivo di Andreolli, che comporterebbe peraltro uno sforzo economico nullo, porterebbe al Chievo l’ex Primavera dell’Inter Bianchetti, ma è vincolato unicamente alla partenza di Silvestre. Sull’argentino ci sono Genoa, anch’esso in attesa della cessione di Granqvist, ed Atalanta, ma l’opzione bergamasca non è gradita al giocatore.

Ed a proposito di Atalanta, è sempre di fortissima attualità il nome di Matias Ezequiel Schelotto. L’oriundo ieri è partito dalla panchina, e l’Inter è in forte pressing sul club orobico per assicurarsene il cartellino. Branca puntava al prestito con diritto di riscatto ma, avendo capito che da quest’orecchio l’Atalanta non ci sente, e stante anche il rifiuto di andare a Bergamo di Silvestre, ecco che il nome che potrebbe sbloccare la trattativa potrebbe essere quello di Marko Livaja. L’attaccante croato potrebbe finire alla corte di Colantuono in comproprietà, ma quel che preme più del resto proprio al tecnico nerazzurro è che questa situazione si risolva presto, in quanto ” si rischia di condizionare troppo il giocatore“. L’impressione è che, ad ogni modo, l’affare si farà.

Meno fattibile sembra invece la trattativa per arrivare a Francesco Lodi. Qualche giorno fa al Catania è stata fatta pervenire un’offerta di 2 milioni di euro più la comproprietà di due ragazzi delle giovanili nerazzurre: proposta che in casa etnea hanno gentilmente respinto al mittente. E’ palese come Pulvirenti voglia tenere il suo numero 10 ma, qualora quest’ultimo si impuntasse sulla cessione, ecco che andrebbe giocoforza trovato un accordo con l’Inter, che più di tanto, però, non è disposta a sborsare. Altro movimento in entrata potrebbe riguardare l’approdo in casa nerazzurra di Stefano Sorrentino. Stramaccioni ha bisogno di un vice Handanovic con una certa esperienza, visto che Castellazzi starà fuori a lungo per infortunio, ed il portiere del Chievo, su cui è forte l’interesse anche del Palermo, sarebbe un candidato ideale. Il diretto interessato non si sbilancia, e ieri stesso ha affermato di “non sapere se contro il Torino è stata l’ultima partita in maglia gialloblu“. Il suo futuro in effetti non è davvero ancora chiaro, come ammesso dal tecnico dei “mussi volanti”, Eugenio Corini, ma Sorrentino starebbe premendo e non poco per andare all’Inter che rappresenterebbe una sorta di premio per una carriera in cui non sempre gli sono stati forniti i giusti riconoscimenti.

Sul fronte uscite, i dirigenti del “biscioni” cercheranno di piazzare a titolo definitivo Jonathan ed Alvarez, mentre la situazione legata a Sneijder vive una pericolisissima ed infruttuosa fase di stallo. Nei prossimi giorni Marco Branca dovrebbe incontrare Soren Lerby, agente dell’olandese, per cercare di trovare una soluzione a questo problema: impresa non da poco, visto che Sneijder di mercato ne  ha fino ad un certo punto, alle luce del notevole esborso economico che comportarebbe il pagamento di cartellino ed ingaggio. Una sua cessione nell’ordine dei 15 milioni di euro potrebbe riavvicinare clamorosamente l’Inter a Paulinho, centrocampista del Corinthians, ma siamo oggettivamente ai limiti del fantacalcio.