Pazza Inter
Droga, razzismo, doping: il calcio inglese nella bufera
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12 anni agoon
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RedazioneChi lo avrebbe mai detto: anche il calcio di Sua Maestà ha le sue gatte da pelare. Se il calcio italiano piange dal punto di vista dell’ordine pubblico, degli stadi fatiscenti e dei costi di gestione dei club divenuti troppo onerosi, il calcio inglese, considerato il modello da seguire in questo momento, non se la passa certo meglio, anzi potremmo definirlo marcio. Infatti, la rivista britannica Four-Four-Two ha interpellato cento giocatori che militano nei vari campionati d’Inghilterra e Scozia (garantendo l’anonimato) e il quadro che ne è venuto fuori è a dir poco sconcertante. Dietro la faccia pulita e splendente della Premier League, che anche noi italiani possiamo ammirare in televisione, si nasconde un calcio marcio fatto di doping, razzismo e partite truccate.
La piaga che maggiormente affligge il calcio britannico è la depressione, con il 78% degli interpellati che ha risposto che molti colleghi fanno uso di cocaina e altre droghe pesanti. Addirittura, un difensore racconta di aver “visto una trasferta di fine stagione in cui il presidente ha comprato droga per tutti”.
Pure sul giro di soldi attorno al calcio i giocatori intervistati fanno una pesante autocritica. Il 20% ammette di aver sfruttato a proprio vantaggio la stampa per ottenere uno stipendio più alto, il 62% ammette che le cifre che girano durante le sessioni di mercato sono esagerate e che il sistema calcio nel suo complesso rischia il collasso.
Infine, anche sul razzismo si scopre un mondo oscuro che spesso non trapela dai media che seguono il calcio. Se da noi l’episodio di Boateng di ieri pomeriggio è solo l’ultimo di una serie di episodi deprecabili, anche in Gran Bretagna il razzismo è ben presente non solo sugli spalti, ma anche tra i giocatori stessi. Il 25% degli interpellati ha assistito ad episodi di razzismo in campo e sostiene che essi servono più che altro come forma d’intimidazione contro l’avversario. E il 43% sostiene candidamente che in Inghilterra giocano troppi stranieri.
Insomma, il quadro sul calcio inglese che viene fuori da questa inchiesta parla di un calcio marcio, oscuro, che i tanti tifosi neanche immaginano o possono al limite intuire. Infine, questa inchiesta choc ci dice come nel calcio tutto il mondo è paese e che le varie realtà europee vivono tutte le stesse problematiche legate al razzismo, alla droga e alle combine delle gare.