Maradona: “E’ dura ma mi aspetto che il Napoli vinca”

Diego Armando Maradona è stato premiato come Miglior calciatore del secolo. Dalla sede dell’evento dei Globe Soccer Awards tenutosi a Dubai, El Pibe de Oro non poteva non parlare della città a cui giurato eterno amore: il Napoli.

Interrogato sul campionato di calcio nostrano, l’argentino vede la sua ex squadra messa molto bene, Juventus permettendo: “Il Napoli può vincere lo scudetto? E’ dura. Primo perché è tornata grande la Juventus, poi perché noi eravamo una squadra di grandi, di veri uomini. Però il Milan è in difficoltà, anche l’Inter non è quella di qualche anno fa. E allora il Napoli ha qualche possibilità“.

Entrando nello specifico della squadra partenopea, Maradona ha voluto spendere solo parole di elogio per l’attuale tecnico del Napoli, Walter Mazzarri: “E’ bravo: ha dato una grande personalità alla squadra. Non so cosa voglia fare l’allenatore in futuro e non so cosa pensa di fare De Laurentiis. Ma io se fossi al Napoli uno come Mazzarri me lo terrei stretto: ha fatto molto bene“.

Quando si parla di allenatori del Napoli, Diego non può non pensare al suo sogno che ripete ogni volta che ne ha l’occasione: “Quello di essere l’allenatore del Napoli è il mio sogno! Ma prima c’è il problema del fisco: sono l’unico a cui fanno problemi”- Maradona continua riferendosi all’ex presidente del Napoli ora invischiato in episodi di truffa– “Ferlaino cammina per Napoli tranquillamente, l’unico legato a quel contratto che non può entrare in Italia è Maradona. Perché sennò mi tolgono l’orecchino, l’orologio; anche la valigia dalle mani. Spero che qualcuno un giorno dica Maradona può tornare a Napoli con tranquillità. Voglio tanto bene ai tifosi del Napoli, ma non mi mancano mai, perché nella mia vita, ovunque mi giri, trovo sempre un napoletano vicino“.

Infine l’immancabile confronto con il giocatore più rappresentativo dell’attuale rosa: “Ma adesso non cominciamo a mettere nella testa a Cavani che potrà fare come Maradona. Lasciamoli tranquilli perché sono una buona squadra, la nostra era una squadra di uomini veri, a questi, invece, gli mancano sempre 5 centesimi per fare un euro. Io, comunque, mi aspetto che il Napoli vinca, perché io sono tifoso del Napoli e questo nessuno deve metterlo in dubbio“.