Pep: tutte le strade portano in Premier

Continuano a susseguirsi le voci sul ritorno in carreggiata di Pep Guardiola nella prossima estate. Ciò che non è ancora chiaro è la destinazione dell’ex tecnico del Barcellona, sul quale sono concentrate praticamente le attenzioni di mezzo mondo. E proprio sulla panchina blaugrana lo vedono in Spagna, dove sono convinti che le condizioni di salute di Tito Vilanova imporranno a quest’ultimo di lasciare il Barça. In realtà, nel giro di poche settimane, Vilanova dovrebbe tornare ad occupare il proprio posto e conservarlo fino alla scadenza naturale del contratto.

Così per Guardiola l’ipotesi più concreta porta in Premier League. Il Paris Saint Germain pare infatti non esercitare il fascino adeguato sull’allenatore spagnolo, mentre il Milan è fuori da ogni discorso per motivi economici. Non rimane dunque che guardare Oltremanica dove, fondamentalmente, i club candidai ad accaparrarsi l’ex calciatore di Roma e Brescia sono due: Manchester City e Manchester United.

Il Chelsea, che era la società maggiormente interessata a Guardiola, avrebbe infatti deciso di mollare la presa. A condurre Abramovich in questa direzione sarebbe stata l’impennata di rendimento avuto dai “blues” nelle ultime settimane, che avrebbe rafforzato la posizione di Rafa Benitez, nonostante l’eliminazione dalla Champions League e la sconfitta nella finale del Mondiale per Club rimediata settimana scorsa contro il Corinthians. Inoltre, lo stesso Pep pare si sia infastidito parecchio per le eccessive attenzioni riservategli dal patron del club londinese, altra cosa che avrebbe indotto le parti a non intavolare neppure una trattativa.

Ecco che si profila dunque all’orizzonte il derby di Manchester. Lo United è la squadra che esercita forse maggior appeal su Guardiola, per via del prestigio e della struttura societaria che inserisce i “red devils” tra i top club del mondo intero. Tuttavia, in tal senso, ogni cosa è legata alla decisione di Sir Alex Ferguson di proseguire, o meno, l’avventura ultraventennale sulla panchina dello United. Qualora decidesse di passare la mano, l’ex tecnico del Barça sarebbe il suo designato naturale. Va ricordato che nei giorni scorsi proprio Ferguson e Guardiola si sono incontrati a New York, dove lo scozzese ha chiaramente detto al collega di volerlo come suo erede al Manchester. Il problema è la tempistica, non ancora chiara.

Ecco perchè, allo stato attuale delle cose, pare il Manchester City il club favorito ad essere guidato da Guardiola nella prossima stagione. E’ chiaro, infatti, come i vertici dei “citizens” non siano soddisfatti di Roberto Mancini. Dopo la rocambolesca vittoria in Premier dello scorso anno, arrivata negli ultimi istanti del campionato, ci si aspettava un cammino diverso in Champions League, dove il City è invece stato eliminato già alla fase a gironi. Non si pretendeva il trionfo in Europa, ma quantomeno un piazzamento tra le prime quattro. Inoltre, nei mesi scorsi, all’interno della dirigenza inglese sono insediati Soriano e Begiristain, vale a dire due ex colonne portanti del Barça dell’era Guardiola. Ecco perchè tutte le strade, per Pep, portano al Manchester City.