Juve, niente top player: arriva Borriello?

Di chiacchiere sul futuro attaccante della Juventus se ne fanno praticamente dal primo settembre, vale a dire dall’indomani della fine della sessione estiva del calciomercato. Con il passaggio del turno in Champions League della compagine di Antonio Conte, inoltre, i discorsi di questo genere sono aumentati a dismisura. L’ultimo nome venuto fuori, in ordine di tempo, porta però ad un centravanti che, ferma restandone la ottima caratura, certo non è un fuoriclasse. Un centravanti che, qualora si trasferisse a Torino da qui ai prossimi giorni, sarebbe per i bianconeri il classico cavallo di ritorno: parliamo di Marco Borriello.

La punta attualmente in prestito al Genoa, ma di proprietà della Roma, aldilà delle smentite di rito, è in rotta di collisione con Rino Foschi e l’ambiente rossoblu in generale. Ragion per cui il divorzio dal club ligure sembra oramai imminente, al punto che radiomercato darebbe l’Inter sul ragazzo, candidato al ruolo di vice Milito. In realtà, ci sarebbe un concreto interesse della Juventus sul napoletano, che sembra al momento il favorito per andare a rinforzare l’attacco della squadra di Conte, orfana per parecchi mesi anche del convalescente Bendtner.

Ma cosa ha portato il club di Galileo Ferraris a considerare nuovamente l’arrivo in prestito di Borriello? Semplicemente una cosa più di ogni altra: il costo contenuto che comporterebbe l’operazione. La Roma sembra infatti disposta a concedere nuovamente la cessione a titolo temporaneo con diritto di riscatto della punta, peraltro apprezzata da Antonio Conte e disposta a giocarsi nuovamente un futuro alla Juventus, pur senza avere alcuna certezza dalla sua parte. Inoltre, va considerato che la società capitolina non vuol proprio saperne di rafforzare una diretta concorrente per la Champions League come l’Inter, ragion per cui Stramaccioni non sembra avere alcuna possibilità di trovarsi il calciatore a disposizione nel prossimo inverno.

Del resto, ad onore del vero, nonostante i ripetuti tentativi di portare allo Juventus Stadium un campione nel reparto avanzato, la verità è che, per adesso, il budget a disposizione del club è limitato, e ciò impone di dover rinunciare a parecchi elementi, Drogba in primis: l’ivoriano vuole un contratto che Marotta non è disposto a corrispondere, ne’ in termini economici ne’ per quel che riguarda la durata. Quella legata a David Villa pare più che altro una boutade creata in Spagna, visto che l’attaccante del Barça neppure potrebbe giocare in Champions League.

E mentre Lewandowski, come riportato oggi da calcissimo.com, è sempre più indirizzato a scegliere il Manchester United, Llorente è da considerare quasi bianconero ma solo dal prossimo giugno. Per cederlo prima il numero uno dell’Athletic Bilbao, Urrutia, vuole 15 milioni di euro, che la Juve non vuole proprio saperne di sborsare. Ecco perchè quella a basso costo pare la soluzione ideale per sistemare il reparto avanzato della Vecchia Signora.

Ed ecco perchè Borriello è in questo momento il favorito a firmare con la squadra torinese. Altra soluzione potrebbe essere quelle di far rientrare anticipatamente a casa uno tra Manolo Gabbiadini e Richmond Boakye, ma va detto che i due stanno giocando con continuità a Bologna e Sassuolo, e richiamarli in casa significherebbe interromperne il percorso di crescita a fronte di un utilizzo che, a meno di eclatanti novità, sarebbe davvero ridotto.

In Italia è seguita anche la pista Floccari, ma la Lazio sta perfezionando la cessione di Rocchi all’Inter, e certamente Petkovic non avallerà la perdita di un altro pezzo nel già poco assortito attacco biancoceleste. Ed altrettanto improbabili appaiono le voci provenienti dall’Inghilterra, che vogliono la Juve su Chamakh e Carroll: nessuna delle due punte rientra nei piani di Antonio Conte che, dovendo scegliere un attaccante affidabile e non fenomenale, ha già indicato la sua preferenza: Marco Borriello.