Amarcord
Insigne, il sindaco di Frattamaggiore e il “rispetto delle regole”
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12 anni agoon
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RedazioneLorenzo Insigne sta vivendo un momento di grossa notorierà, visto quanto sta facendo con la maglia del suo Napoli. I tifosi campani lo adorano e lui non vuol lasciarsi andare neppure nelle feste di Natale. Ecco perchè, pur essendo in vacanza al proprio paese, Frattamaggiore, Lorenzo ci tiene ad allenarsi e mantenersi in forma. Così, si è recato allo stadio della propria città con l’intento di svolgere qualche esercizio fisico e col pallone. Tuttavia, giunto all’impianto, si è imbattuto nel custode che gli ha vietato l’utilizzo della struttura. A quel punto l’attaccante, nervoso, è stato messo in contatto al telefono con il sindaco, cui ha chiesto spiegazioni sul diniego ricevuto. Dopo il colloquio con il primo cittadino, Insigne, palesemente infastidito, ha preso l’auto e se n’è tornato a casa senza allenarsi.
Lo stesso sindaco, Francesco Russo, ha poi tenuto a fare alcune precisazioni sull’episodio: “Il custode dello stadio si è limitato a fare il proprio dovere, chiedendo al ragazzo se fosse in possesso di regolare permesso per allenarsi nell’impianto cittadino. Dato che Lorenzo, di fatto, non eaveva con sè alcuna autorizzazione, siamo stati messi in contatto telefonico. Io gli ho detto che gli avrei concesso il permesso anche verbalmente, ma lui era troppo nervoso ed ha preferito andarsene comunque. Personalmente sono dispiaciuto per quanto accaduto, ma Insigne deve capire che ci sono delle regole da rispettare, anche se lui è un campione. Quando giocava nel Pescara gli diedi il permesso di utilizzare l’impianto per scopo personale per ben un mese e gratis, mentre gli altri cittadini devono pagare. Non avrei avuto problemi nel farlo ancora, ma lui se l’è presa, evidentemente è suscettibile e gli chiedo scusa“.
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