VIDEO – Ibra shock! Passeggia sulla testa di un avversario nel big match contro il Lione

Altro giro, altra follia. Un’enorme pazzia, si. L’ennesima, ormai, da quando ha deciso (verosimilmente controvoglia) di trasferirsi in Francia alla corte del PSG. Stiamo parlando di Zlatan Ibrahimovic, giocatore e supercampione svedese che nell’ultimo periodo è riuscito a rendersi protagonista non solo di grandi ed indiscutibili prodezze sul campo da gioco, ma purtroppo anche di incredibili ‘imprese’ di ben altro genere. E per testimoniare con forza e fermezza questa considerazione, non possiamo non proporvi un episodio verificatosi, domenica sera, durante l’ultimo weekend di Ligue 1: un episodio che ha proposto Ibra come suo unico interprete principale. Il calendario del massimo campionato francese, infatti, offriva a tutti gli appassionati lo spettacolo di un attesissimo scontro al vertice tra PSG e Lione: 1-0 il risultato finale, con gol di Matuidi (assist dello stesso Ibrahimovic) in chiusura di primo tempo, precisamente al minuto numero 45. Successo, quello dei parigini, che significa primo posto in classifica a quota 35 punti, a pari merito con Lione, appunto, e Marsiglia.

Tuttavia, anzichè la vittoria del PSG, in Francia (e non solo) ha creato di gran lunga più scalpore la notizia dell’assurdo ed insensato gesto compiuto dal giocatore svedese: al 41′ minuto del primo tempo, infatti, ancora sul punteggio di 0-0, l’attaccante ex Juve, Inter e Milan ha pensato bene di ‘passeggiare’ letteralmente in testa al suo diretto avversario Dejan Lovren, dopo averlo peraltro steso con uno sgambetto volontario. Un gesto chiaro ed inequivocabile, oltre che davvero violento.

Ma nonostante ciò, l’arbitro dell’incontro, Antony Gautier, non si è per nulla accorto nè avveduto del deplorevole comportamento del giocatore svedese, che però a questo punto rischia una grave sanzione da parte della federazione francese per gioco violento, oltre che una pesante squalifica nel caso si decidesse di ricorrere alla prova televisiva.

Sarebbe l’ennesimo stop per motivi disciplinari, questo, per Ibrahimovic. Già in Italia il giocatore ci aveva abituato ad un certo tipo di atteggiamenti decisamente condannabili (come, ad esempio, il pugno chiuso rifilato in pancia a Marco Rossi in Milan-Bari del marzo 2011), ma da quando si è trasferito nella capitale francese, le sue sciocchezze improvvise e spesso violente sembrano essersi intensificate: non dimentichiamo il rosso diretto incassato, ad inizio novembre, nella gara contro il Saint Etienne, per aver colpito con un calcio stile taekwondo il portiere avversario in uscita; e nemmeno la lite che coinvolse lui ed il trequartista brasiliano Nenè verso fine agosto, durante una sessione di allenamento, quando i due per poco non vengono alle mani.

Nei prossimi giorni scopriremo quali provvedimenti la federazione francese deciderà di approntare. Aspettando l’esito intanto, riguardiamoci il video: e che dire, forse una maxi-squalifica farebbe decisamente bene alllo svedese…