Caso Stendardo, Petrucci: “Ha fatto bene”. Colantuono: “Ci sono delle regole”

All’indomani della decisione di Guglielmo Stendardo, che ha rifiutato la convocazione in Coppa Italia per sostenere l’esame di stato per diventare avvocato, arriva il commento del presidente del CONI Gianni Petrucci, subito replicato dal’allenatore dell‘Atalanta Stefano Colantuono.

“Il calcio troppe volte si prende sul serio, di fronte a una specializzazione come l’esame d’avvocato come si puo’ dire che c’e’ il contratto? Ben ha fatto Stendardo“. Petrucci ha cosi giudicato la vicenda che tanto aveva attirato le ire di Colantuono.

Il tecnico comunque non cambia la sua posizione, subito dopo il comunicato di Stendardo, Colantuono(e con lui la dirigenza bergamasca) aveva aspramente criticato la decisione del suo giocatore. Anche oggi, dopo la frase di Petrucci, l’allenatore ribadisce e specifica: “Mi dispiace, Guglielmo e’ importante per noi, l’ho voluto io all’Atalanta, ma nello spogliatoio ci sono regole valide per tutti’‘ – Colantuono ha poi continuato – “l giocatore e’ venuto da me soltanto giovedi’ scorso per dirmi dell’esame. E’ stata solo una questione di tempistica“.