Le 10 Colloverità del campionato – Rinforzi per Juve, Milan e Inter, ma che schifo Scommessopoli!

1 – Conte è mancato più di quanto gli ottimi risultati della Juve non dicano. Probabilmente, se fosse sempre stato in panchina, a quest’ora il campionato sarebbe già chiuso…

2 – Con un vero attaccante, però, questa Juve potrebbe fare strada anche in Europa. Che Marotta non creda di poter fare miracoli con Giovinco e Vucinic contro Manchester United o Bayern Monaco

3 – Altro che Balotelli, a questo Milan serve urgentemente un sostituto di De Jong. Il centrocampo era già deboluccio, così è a pezzi. Rientra Muntari? Ah, beh, allora Allegri è in una botte di ferro…

4 – E un centrocampista servirebbe pure all’Inter, perché non puoi sempre sperare di fare un gol su schema da calcio d’angolo, un altro grazie a San Diego e il resto della partita fare un catenaccio d’altri tempi

5 – E’ ora che Mazzarri lo ammetta: questo Napoli non è ancora diventato grande, soprattutto nella testa. E, forse, questa è colpa sua: ogni volta che c’è un big match, agli Azzurri tremano le gambe

6 – Sinceramente non capisco perché il Milan, proprio ora che ha ripreso a macinare punti, dovrebbe rovinare tutto smobilitando: perché cedere Robinho? Magari è come lo spread, non serve a niente e non ce ne siamo accorti finora?

7 – Un episodio è un caso, due una coincidenza, tre inducono al sospetto, quattro, cinque e sei regalano certezze: Osvaldo non è un campione, perché non sa gestire la pressione

8 – Bocchetti, Peluso, Weiss, Acquafresca, Floccari e chi più ne ha più ne metta: questi sono i giocatori su cui si concentrano  le trattative per gennaio: prepariamoci ad un mercato poverissimo…

9 – Faccio mio un geniale commento di un nostro lettore mandato su Calcissimo.com ieri per la trasmissione Campionato dei Campioni su Odeon:  Weiss ha qualità ma “Vendere Robinho e comprare Weiss è come essere fidanzato con la Bellucci e lasciarla per la Bindi”. Sposo appieno.

10 – L’inchiesta di Cremona sta smascherando un sottobosco di faccendieri ed episodi che fanno accapponare la pelle. I giocatori, pur colpevoli, sono l’ultimo anello di un sistema schifoso. Non li giustifico, per carità, ma ho la sensazione che siano solo lo specchio della nostra società. E c’è poco da stare allegri