VIDEO – Allegri: “Ma quali arrivi? In 32 siamo troppi. A febbraio saremo in alto”

Massimiliano Allegri parla nella conferenza stampa di presentazione del match di domani pomeriggio tra Torino e Milan. I rossoneri sono reduci da una striscia positiva di risultati (sette punti nelle ultime tre giornate), quindi c’è molta fiducia per la gara di domani che potrebbe consentire un ulteriore balzo in avanti in classifica: “La partita con la Roma (22 dicembre, ndr) avrà la stessa importanza di domani – spiega Allegri – e delle prossime, se arrivassimo vicino alla Roma sarebbe importante, ma dobbiamo pensare prima al Toro. Sarà una gara difficile, è una squadra che subisce pochi gol e dobbiamo sapere che sarà dura. Il Torino gioca un buon calcio, non dovremo spazientirci, loro sono una squadra che subisce pochi gol, ma dovremo cercare di fare risultato per non buttare quanto di buono fatto nelle ultime partite”.

Veniamo alla formazione di domani che avrà come base il 4-3-3. In porta “gioca Amelia perché Abbiati è rientrato mercoledì con lo Zenit e visto che Amelia ha fatto bene nelle ultime partite, è giusto che giochi lui”. Per il ruolo di punta centrale il favorito sembra essere Giampaolo Pazzini: “Può essere una gara per lui. O giocherà lui o giocherà Bojan – afferma il tecnico – e ci comporteremo di conseguenza rispetto alle loro caratteristiche. Pazzini quando è entrato ha sempre fatto bene, ha dato un contributo alla squadra quindi sono contento”. Tuttavia, domani ci sranno tre pesanti assenze, ovvero Montolivo, Boateng e Costant, quindi Allegri sta pensando all’ipotesi dei tre mediani. Dall’altra parte, la rosa milanista vedrà il rientro di alcuni infortunati di lungo corso, come Abate e Antonini.

Il tema centrale di questa 16a giornata di campionato è il rientro sulla panchina della Juventus di Antonio Conte: “Gli faccio i migliori auguri per il suo ritorno. Dalla panca di gol ne fanno pochi gli allenatori ma potrà essere importante – prosegue Allegri – perché dalla tribuna le partite si vivono in maniere diversa ed è giusto che torni in panchina”.

Si avvicina il mercato di gennaio e le voci su possibili arrivi in casa rossonera si stanno intensificando. Uno dei nomi che circola con più insistenza è quello di Angelo Ogbonna, avversario nella partita di domani, ma Allegri glissa: “E’ un buon giocatore ma è tesserato per il Toro e non mi piace parlare di giocatori di altre squadre”. Altri due nomi che pare siano sul taccuino della dirigenza del Milan sono Balotelli e Pastore, ma Allegri pensa che la rosa rossonera sia troppo numerosa: “Parlare di mercato ora non serve, dobbiamo pensare al campionato e alla Coppa Italia, poi la società farà le sue valutazioni, siamo 32 e forse siamo troppi”.

Tutti concentrati, dunque, sul campo, che potrebbe portare avanti in classifica i rossoneri, che pianificano la grande rimonta. “Tabelle non ne faccio, perché di solito le sbaglio. – ha detto Allegri – Ma vedrete che a febbraio il Milan sarà in un’ottima posizione di classifica”.