Pagelle Juventus
Editoriale – Juve, Llorente non fa al caso tuo
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12 anni agoon
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RedazioneIn porta cè sempre Buffon, la difesa è bella solida e i singoli se non si possono paragonare al totem Thiago Silva siamo poco al di sotto, il centrocampo è uno dei migliori dEuropa. Lattacco, si dice ormai da tempo, è il tallone dAchille della Juventus, anzi, gli attaccanti. Sì perché la Juventus non segna poco, anzi, e segna con molti giocatori diversi.
Ma non sarà che sia il gioco dei bianconeri a penalizzare gli attaccanti? E vero, le punte a disposizione di Conte non potranno essere paragonate ad un Milito o ad un El Shaarawy in temini di qualità e produttività in zona gol, ma non sono nemmeno così scarse. Nella Juventus però, lattaccante di turno schierato fa spesso brutta figura.
La spiegazione può andarsi a cercare nello schema tattico, che favorisce gli inserimenti da dietro e dei centrocampisti in primis, ma è anche vero che là davanti di palloni interessanti per le punte ne arrivano, e neanche pochi
Dalladdio di David Trezeguet, mai esaltato come doveva dalla stampa italiana e chissà perché (ricordiamolo: il francese è il miglior bomber straniero di sempre della Juventus), la società di Torino cerca un successore. Sfumati i troppo cari Van Persie e prima Aguero, il nome che va per la maggiore di questi tempi è quello dello spagnolo Fernando Llorente che, con tutto il rispetto, non ha certo le qualità tecniche dei due citati prima e nemmeno lo stesso score in classifica cannonieri.
Ma allora mi chiedo, è un obiettivo reale di Marotta questo Llorente? Ricordiamo che in mezzo ad un sbronza colossale di vittorie e risultati di questo ultimo anno e mezzo della banda di Conte, dal punto di vista del mercato qualche macchia cè stata.
Krasic è stato in bocciato in un amen (pagato 15 milioni solo un anno prima, svenduto per 7), Elia ha ricevuto lo stesso trattamento e la sua esclusione veniva giustificata in modo discutibile (viene da un calcio meno tattico e prima non lo si sapeva? Costo 9 milioni, ceduto per 5,5), lo stesso Matri è stato pagato molto (15 milioni) se consideriamo i gol segnati. Questanno è arrivato Giovinco, ceduto e poi ripreso ad un cifra inaudita (11 milioni per la metà!), ma fatico a credere che una Juventus che punti alla Champions League possa costruire lattacco intorno a lui, figuriamoci una squadra.
Quando lestate scorso lobiettivo di mercato per lattacco era Van Persie, Marotta diceva dobbiamo aumentare la qualità della squadra e la scelta era coerente. Ora per la qualità i punta su Llorente? Alla Juventus serve un leader tecnico, non personalità, di quelli ne ha da vendere e Pirlo non è eterno, ma quel che serve è un vero giocatore di qualità in attacco e non è detto che debba essere un giocatore di nome, vedi lesempio dello Shakhtar che la qualità se lè costruita investendo su giovani sconosciuti.
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