Volley: Rabita ha la meglio sulle cortesine

ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE – RABITA BAKU 1-3 (20-25, 13-25, 25-15, 20-25) 
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Malagurski 3, Vigano’ (L), Mojica 3, Klineman 16, Folie 9, Veljkovic 12, Garzaro 2, Barun 11, Bosetti 7, Parrocchiale, Rondon. Non entrati Nomikou. All. Caprara.
RABITA BAKU: Rabadzhieva 3, Hubner-Grun 18, Skorupa, Krsmanovic 9, Montano 21, Cruz 10, Castillo (L), Fomina, Golubovic 1, Starovic, Akinradewo 12. Non entrati Zakreuskaya. All. Abbondanza.
ARBITRI: Yener – Rodriguez Jativa. 
NOTE – durata set: 27′, 24′, 24′, 28′; tot: 103′. Asystel MC Carnaghi VILLA CORTESE: Battute errate 9, Ace 6. Rabita BAKU: Battute errate 6, Ace 11.

Nel giorno di Paola Cardullo (operata per l’infortunio alla caviglia che la terrà fuori tutta la stagione), le cortesine si tatuano il numero 10 sulla spalla, dimostrandosi gruppo e gioca con orgoglio. A fare la differenza per la squadra italiana è la ricezione che rimane molto al di sotto delle aspettative, non riuscendo a far partire il gioco nel migliore dei modi. In grande difficoltà Caterina Bosetti, non riesce a prendere per mano la sua squadra per fare l’impresa. 

Il sestetto proposto da Gianni Caprara è quello delle ultime uscite con Mojica in palleggio, Barun opposta, Veljkovic e Folie centrali, Bosetti e Klineman schiacciatrici con Viganò (L). E’ una partita molto equilibrata, dove sono i dettagli a fare la differenza, e ciò ne va a favore dello spettacolo in campo. Set molto equilibrato il primo fino al 14-14, quando Montano e Akirandevo mettono giù i palloni che valgono il break che terranno fino al 20-25 finale.

Il secondo set è tutto della squadra ospite, che con la battuta mette in gravissima difficoltà la ricezione avversaria, costringendo Mojica a giocare scontato, e con il libero ospite che fa buona guardia degli attacchi avversari. 

Nel terzo set, parte fortissimo la squadra locale grazie la battuta di Bosetti (16-6), che va a trovare tutte le zone di conflitto di Cruz e Castillo, dovendo giocare scontato la squadra ospite ha molta difficoltà a mettere palla a terra. Questo vantaggio è gestito dalla squadra di Caprara al meglio, trovando entusiasmo e un PalaBorsani che inneggiano le proprie giocatrici.

Ma l’inizio del quarto set è ad handicap, la ricezione continua ad essere molto negativa subendo 4 ace, e in men che non si dica si ritrovano 6-16. Villa però non ci stà e piano piano recupera grazie al muro e gli ace di Veljkovic. Ma il set e il match è compromesso, la squadra ospite gestisce il vantaggio senza commettere più sbavature

GIANNI CAPRARA: “ Troppi errori diretti in ricezione ci hanno estromesso dal gioco. Si può ricevere male e stare in partita lo stesse se non prendi punti diretti. La nostra correlazione muro – difesa ha lavorato bene anche questa sera tanto che la loro percentuale di cambio palla con ricezione positiva è inferiore alla nostra. E’ un passettino avanti rispetto alla partita dell’andata ma mi aspettavo qualcosa in più”
KATARINA BARUN: “Oggi siamo scese in campo anche per Paola Cardullo e ci dispiace non essere riuscite ad ottenere un risultato che la potesse far sorridere. Oggi si è operata ma fa parte della nostra squadra. Ci manca e le volevamo far sentire che le vogliamo bene”.