Amarcord
VIDEO – Allegri: “Pato patrimonio del Milan”
Published
12 anni agoon
By
RedazioneDomani sera alle 20,45 si affronteranno Catania e Milan nell’anticipo del venerdì della 15a giornata. In conferenza stampa, Massimiliano Allegri non può non soffermarsi sulla visita di oggi alla squadra del presidente Silvio Berlusconi: “Abbiamo parlato della squadra e delle partite che verranno, la sua presenza è sempre fondamentale. Gli piace il 4-3-3 anche se è un po’ un 4-3- e poi vediamo. Stiamo giocando non tanto diversamente dagli ultimi due anni”. Allegri pensa che la gara di domani sarà molto difficile: “In casa il Catania fa moltissimi punti, arriva dalla brutta sconfitta nel derby col Palermo e quindi troveremo un ambiente difficile. Come importanza ha un valore maggiore rispetto alla gara con la Juve. Con i bianconeri – continua il tecnico – c’era una sfida di rivalità, ma domani per la classifica c’è un match molto significativo. Con la Juve arrivavamo da una buona settimana e l’abbiamo conclusa bene. A Catania non sarà facile e, ripeto, vale molto per la classifica. Dobbiamo giocare con attenzione, cattiveria e tecnica”.
In settimana El Shaarawy ha pronunciato la parola Scudetto: E giusto che lui creda nello scudetto, come tutti perché la matematica non ci condanna. Questo è positivo – afferma Allegri – perché la squadra crede nelle proprie potenzialità, provando a fare questa rincorsa, a maggio vedremo dove saremo. Il primo step è a febbraio, lì vedremo dove saremo. Ora abbiamo la possibilità di recuperare posizioni.
In questo momento ci sono due giocatori che stanno all’opposto nell’indice di gradimento di tifosi e società: Montolivo e Pato. Per Allegri, Montolivo è cresciuto molto, con calma e professionalità è arrivato ad un buon stato di forma e rendimento. Ha le qualità per essere un punto di riferimento, oltre che di migliorare ancora. Per quanto riguarda Pato, il tecnico toscano guarda al futuro con ottimismo: In questo momento si sta allenando, sta cercando di recupero dal piccolo problema avuto in Belgio. E un capitale della società, va aspetto con pazienza perché è un giocatore che non va perso.
Infine, in sala stampa si fa un parallelismo tra il gol di Muntari dell’anno scorso e il rigore (probabilmente inesistente) assegnato domenica a favore del Milan: Credo siano due episodi diversi, non credo serva ritornarci su. Domenica – ribadisce Alllegri – è stata una bella partita, non ci sono state tante occasioni da gol ma cera intensità.
You may like
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06
18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI
4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA
26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO
Milan, Donnarumma sarebbe rimasto?
19 GIUGNO 1938, BIS DELL’ITALIA: SECONDA COPPA DEL MONDO