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Il rammarico di Guidolin dopo l’uscita dall’Europa League per mano dell’Anzhi
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12 anni agoon
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RedazioneL’Inter perde ma era già qualificata mentre la sconfitta dell’Udinese lascia molti rammarichi e tristezza in quanto la formazione di Francesco Guidolin saluta l’Europa League seppur contro l’Anzhi ha giocato una signor partita.
“Sì, esce con orgoglio per la partita di stasera e anche per le altre partite perché lavevamo detto tutti che avevamo un girone molto duro – ha detto Guidolin -, ma ce la potevamo giocare. Il rammarico è che abbiamo perso il doppio confronto con lo Young Boys, è lì che abbiamo perso la qualificazione. Era una squadra alla nostra portata, così come poi abbiamo dimostrato che anche questa squadra, lAnji, sul piano dellorganizzazione, del doppio confronto, era alla nostra portata. Dispiace per quello. Non tutte le annate vanno come si vorrebbe”.
Qualche rammarico in più nasce per i tanti infortuni, come conferma il tecnico friulano: “LUdinese deve andare avanti con queste forze, almeno fino alla fine dellanno perché credo che forse potremo recuperare Pinzi, Lazzari, ma per altri ragazzi le cose sono ancora un po più lontane. Muriel, ad esempio, che è un giocatore che aveva già fatto vedere delle cose importanti lanno scorso, ci dovrebbe dare una mano quando rientrerà. Le nostre fortune e sfortune ce le dobbiamo andare a prendere e se non siamo stati bravi fino ad ora, probabilmente ci sono delle responsabilità anche nostre. Se avessimo più salute sarebbe anche meglio, ma non sempre le annate si sviluppano nello stesso modo e, da questo punto di vista, siamo stati penalizzati e lo siamo ancora. Dobbiamo guardare avanti e fare bene in campionato, visto che adesso resta il nostro obiettivo principale insieme alla Coppa Italia”.
Guidolin esclude infine che l’uscita dall’Europa possa avere ripercussioni sulla squadra e sul campionato: “No, non credo, quella di allora è stata una botta fortissima per una serie di motivi che adesso è inutile ripetere, ma questo invece è un passaggio della nostra stagione. Avevamo detto tutti che questo era un girone difficile, mi dispiace comunque. Avremmo potuto giocarcela perché abbiamo dimostrato in tutte le partite che abbiamo fatto che potevamo giocarcela”.