Blog Liga – Gli struggimenti del furbo Mourinho, ricompensa in arrivo?

La moglie e la figlia sono andate a Londra per iscrivere la ragazzina alla Camperwell, scuola di Belle Arti, per il prossimo anno scolastico? Conclusione: Mourinho è già pronto a lasciare il Real.

 

Lo scrive il Daily Star. Niente di nuovo. Il portoghese non ha mai fatto mistero di prevedere in un futuro più o meno prossimo un ritorno in Inghilterra. L’aria a Madrid per lui non è mai stata salutare. I sostenitori duri e puri dei galacticos non ne hanno mai troppo apprezzato comportamenti (gesti provocatori, dito nell’occhio al vice di Guardiola, ecc) e atteggiamenti dittatoriali e spesso sprezzanti nei confronti non solo degli avversari ma degli stessi sostenitori, del club e della sua storia. Una catena infinita, che ha avuto un epilogo nella critica alla signorilità della società nell’accettare sportivamente sconfitte che lui invece, il lusitano, riteneva ingiuste.

 

Persino il suo sponsor più acerrimo, Florentino Perez, disponibile a dargli carta bianca purchè portasse al Bernabeu trofei a go-go, si è trovato in grosse difficoltà, ed in più occasioni, a coprirlo e giustificarlo. In Spagna non hanno gli occhi foderati di prosciutto (pardon… di jamon) e sono abituati al bel calcio, più che alle chiacchere ed alle polemiche strumentali, mirate, come tutti hanno ampiamente capito e sottolineato, a sviare l’attenzione dall’unico autentico dato di fatto: ovvero che il Barcellona è avanti anni luce sui blancos e l’annata rischia di trasformarsi in un fallimento (almeno nella Liga).

 

Parte della stampa iberica tuttavia non crede a un sentimento autentico di Mourinho, sul piede di partenza, e ricorda come sia tattica tipica del burrinho (asino) – così viene sbeffeggiato per l’inclinazione alla lagna simile al raglio petulante del quadrupede – suscitare clamore attorno a sé. Insinua apertamente trattarsi dell’ennesimo bluff. Una trovata per strappare condizioni migliori per sé ed i suoi, ricattando in qualche modo la società. Nel 2011 Josè il furbo rilasciò interviste al miele sulla capitale britannica, vaneggiando nostalgie e propositi di ritorno in quelle lande brumose (ed ottenne l’allontanamento di Valdano). Nel febbraio scorso si fece rintracciare a Londra per l’acquisto di una casa (ed ebbe subito dopo l’allungamento del contratto al 2016). Sara ancora così?