Amarcord
Cagliari al contrattacco: “Noi più bravi dell’Inter, meritavamo la vittoria”
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12 anni agoon
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RedazioneIl Cagliari non ci sta a fare la parte di chi ‘ha rubato’ un risultato positivo a San Siro. Le dure polemiche sollevate dall’Inter e dal suo presidente, Massimo Moratti, sull’arbitraggio di Giacomelli a San Siro, hanno infatti fatto arrabbiare il patron rossoblù Massimo Cellino e la società sarda, che con un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito ha voluto rispondere al club nerazzurro, sottolineando la grande prestazione fornita sul campo dalla squadra di Pulga e Lopez.
“Un rigore (presunto) negato ha scatenato una bufera mediatica senza precedenti in questo campionato. – si legge nella nota del club di Viale La Playa – Nella bagarre verbale si è perso di vista un aspetto fondamentale della questione: i meriti del Cagliari che al Meazza ha sfiorato la vittoria”.
“Anziché silenzi stampa, scontri durissimi a mezzo stampa e lamenti vari, sarebbe stata necessaria unanalisi attenta della partita, nel corso della quale il Cagliari ha mostrato idee di gioco, organizzazione e spirito di sacrificio superiori a quelli dellInter. – prosegue il club sardo – Il Cagliari, quindi, per interpretazione della gara e numero di occasioni da rete, è stato più bravo dellInter e non solo ha meritato il 2-2 ma avrebbe meritato il successo pieno”.
Quindi l’affondo finale. “Per far crescere il calcio italiano, addetti ai lavori, giornalisti e pubblico dovrebbero avere la capacità di analizzare non solo gli episodi e i presunti errori arbitrali ma la qualità del gioco. – conclude la nota – E su questo piano il Cagliari ha vinto ampiamente la sfida del Meazza. Tutto il resto sono chiacchiere che, come tutte le chiacchiere, verranno portate via dal vento”.
Non va dimenticato come nelle ultime sfide contro i nerazzurri i sardi uscirono quasi sempre penalizzati dalla direzione di gara. Nel 2011 i sardi furono penalizzati dai goal in fuorigioco di Ranocchia in un’occasione, e di Thiago Motta nell’altra. E l’anno scorso subirono l’ingiusta espulsione di Mauricio Pinilla dopo la rete del 2-1, subendo la rimonta nerazzurra.
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