Cristiano Ronaldo – Real Madrid: la crisi è vicina

Qualche mese fa eravamo rimasti interdetti mentre Cristiano Ronaldo, pubblicamente, manifestava il suo malumore nei confronti del Real Madrid, parlando di una non meglio precisata tristezza che ne stava caratterizzando quel momento di carriera. Da più parti si era pensato a problemi economici, ritenendo che questa presunta tristezza venisse dalla voglia di guadagnare più di quanto l’attuale contratto dica.

Furono giorni, quelli, in cui Jose Mourinho coccolò molto il suo fuoriclasse, dicendo alla stampa che sarebbe stato fatto il massimo per far sentire CR7 a proprio agio. Adesso, a distanza di mesi, ritorna alla mente quella frase di Ronaldo, ed i contorni iniziano a delinearsi meglio.

Stando ad indiscrezioni provenienti da terra iberica, Cristiano Ronaldo non si sentirebbe tutelato a dovere dalla società madrilena. Il portoghese è spesso vittima di attacchi mediatici ma, eccezion fatta per Mourinho, mai nessuno, in società, si è mosso ufficialmente per prendere una posizione in suo favore. Neppure nel recente caso dell’ultimo match della Liga, quando Navarro, del Levante, ha rifilato al lusitano una gomitata terribile. Si aspettava, Cristiano, un comunicato della società mirato a puntare l’attenzione sui falli di cui è spesso vittima sul campo da gioco. Nulla da fare, il silenzio è stato totale da parte delle alte sfere della dirigenza dei “blancos”.

Ecco perchè, a fine stagione, una separazione tra le due parti non è affatto da escludere ne’ ascrivibile alla categoria fantacalcio. Certo, per assicurarsi le prestazioni dell’asso potoghese sarebbe necessario un esborso che in pochissimi potrebbero permettersi. Pensiamo al Psg o al Manchester City. Pista, quest’ultima, difficilmente percorribile, visto l’affetto che ancora lega CR7 allo United, a Ferguson ed a tutti i tifosi dei “red devils”. Un affetto che – chissà – potrebbe anche sfociare in un clamoroso ritorno. Per la non gioia di Mourinho.