Il Moviolone
Volley: Villa torna alla vittoria in Champions
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12 anni agoon
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RedazioneASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE – AGEL PROSTEJOV 3-1 (25-23, 25-19, 22-25, 25-22)
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLACORTESE: Malagurski 9, Vigano’ 12, Mojica 4, Klineman 3, Folie 13, Veljkovic 12, Barun 21, Bosetti 1, Parrocchiale (L), Rondon. Non entrati Nomikou, Garzaro.
AGEL PROSTEJOV: Gomes 15, Miletic 5, Velikiy 10, Zarkova 6, Chlumska (L), Goncalves De Assis 11, Pereira Soares 12, Jelinkova 1, Hippe 4, Vincourova 3. Non entrati Hroncekova, Missottenova.
ARBITRI: Pont Juan – Marenc Philippe.
NOTE – Spettatori 700, durata set: 27′, 26′, 26′, 28′; tot: 107′. Asystel MC Carnaghi VILLA CORTESE: Battute errate 10, Ace 2. Agel PROSTEJOV: Battute errate 7, Ace 6.
L’Asystel Carnaghi si aggiudica il primo dei due confronti contro le ceche, fanalino di coda, Prestejov, cominciando a mettere il primo mattone sulla qualificazione al secondo turno. Vincendo la partita, la squadra di Caprara si porta solitaria al secondo posto del girone dietro solo a Rabita Baku a tre punti di distanza, e distanzia l’Atom Trefl Sopot di altrettanti punti. Una partita tutt’altro che semplice quella per le ragazze italiane, che hanno dovuto faticare molto nei finali di set, anche per l’assenza di Caterina Bosetti, leader di questa squadra, a causa della botta ricevuta contro Conegliano. A sostituirla c’è Viganò, che comunque non fa rimpiangere la campionessa italiana, fornendo una prova positiva.
La squadra locale ha una partenza razzo e si porta subito in vantaggio con una certa sicurezza. Mojica e i centrali sono ispiratissimi, e sembrano volare sull’orma dell’entusiasmo (13-8), ma facendo un lavoro certosino, la squadra ceca prova a riavvicinarsi e quasi raggiunge le padrone di casa (23-22), ma Barun e un errore in attacco fanno portare a casa un set importante per le ragazze di Caprara.
Al rientro è ancora un monologo delle cortesine, dopo l’iniziale doccia fredda (0-4), le biancoblu cercano di affondare il colpo, contro una squadra non del tutto irresistibile (20-9). Ma ancora nel momento di arrotondare, qualcosa nella mente delle ragazze italiane non va, e riportano in partita la squadra ospite, non tanto nel punto di vista del punteggio (25-20 per la squadra italiana), ma in una fiducia nel gioco trovata.
Infatti rientrano in campo nel terzo set, che non vogliono far distaccare la squadra locale, e rimangono vicine nel punteggio fino al secondo time out tecnico (16-15). Questa volta a fare la differenza per la squadra di casa è il muro, e riescono a portarsi in un attimo sul 21-24, e riaprire una partita che sembrava chiusa.
La partita si scopre equilibrata, la fast di Folie anticipa il primo time-out tecnico (8-7). Con grandi scambi da entrambe le parte del campo, si procede in parità fino al 13-13 quando Caprara decide di mettere in campo Caterina Bosetti. Le cortesine mettono la testa avanti, il Prostejov ricuce il distacco e il tecnico delle italiane chiama time-out sul 17-18. Muro di Barun, fast di Veljkovic, Villa resta a contatto. Il block di Folie fa scattare l’urlo collettivo del PalaBorsani (23-21), ancora Barun procura due match point. Gomes attacca out e Villa tira un grosso respiro di sollievo.
GIANNI CAPRARA: Era una vittoria importante e labbiamo conquistata. Credo che per questa sera possiamo accontentarci del risultato e della volontà di tutte le ragazze di contribuire a questa vittoria. Bene Malagurski, di partita in partita stiamo acquistando un giocatore in più, e bene anche Caterina Bosetti che nel finale ha svolto molto bene quello che le avevamo chiesto ovvero portare ordine e precisione nei fondamentali di seconda linea.
SANJA MALAGURSKI: Era una partita difficile soprattutto mentalmente perché arrivavamo dallo stop inatteso subito con Conegliano. La vittoria era per noi fondamentale, volevamo reagire subito, soprattutto in vista dei prossimi match.
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