Berlusconi a Milanello per caricare la squadra e ridare autostima

Il momento è delicato, serve una presenza forte per ricaricare l’orgoglio e l’autostima e ritrovare fiducia.

E’ per questo motivo che venerdì il Presidente del Milan Silvio Berlusconi sarà a Milanello, dopo essere ritornato allo stadio, per parlare con la squadra, con l’allenatore e per far sentire la propria presenza e vicinanza in questo periodo difficile dal quale i rossoneri ne sapranno uscire più forti di prima.

La decisione di salire al centro sportivo è stata presa domenica notte, durante il vertice che è servito per riconfermare la fiducia a Mister Allegri e salvarlo così da un esonero che appare sempre più vicino, ed è stata annunciata nella giornata di ieri dall’amministratore delegato rossonero: “Il presidente Berlusconi non ha molto tempo da poter dedicare, però vuole stare vicino alla sua creatura, il Milan. Per questo venerdì verrà a Milanello a spronare uno per uno i giocatori prima della partenza per Napoli”.

Il Presidente in questa stagione non era ancora stato a Milanello dopo che negli anni scorsi la sua presenza era la normalità e quindi considerata routine; l’ultima volta che Berlusconi era andato al centro sportivo risale al 1° ottobre del 2011, alla vigilia di Juventus-Milan, arrivando in elicottero nel primo pomeriggio e rimanendovi un’oretta anche se la visita non portò fortuna, in quanto i rossoneri vennero sconfitti per due a zero.

Andò meglio nel 2010 quando Berlusconi volle annunciare di persona l’acquisto di Zlatan Ibrahimovic, alla vigilia di Milan-Lecce, partita terminata con un poker di reti.

“E’ una scelta giusta, giustissima — ha commentato Stephan El Shaarawy dal ritiro della Nazionale —, è sempre stato difeso da tutti” riferendosi alla rinnovata fiducia accordata ad Allegri.

Una presenza importante e necessaria per dare la scossa e proiettare il Milan fuori dalla crisi.