Buffon: “Il PSG non è una big”

Dal ritiro della Nazionale in vista dell’amichevole contro la Francia, il portiere della Juventus Gigi Buffon ha parlato proprio del calcio francese, e in particolare del club transalpino che più attira l’attenzione dei media, il Paris Saint-Germain. “Il PSG è un club fortunato, ha un presidente che può permettersi di spendere tanti soldi. Ma nel calcio non sempre chi è più ricco vince. Alcuni club hanno meno soldi ma li spendono meglio, e poi comunque conta anche la storia di un club. Magari fra 50 anni si parlerà più del Psg che di Barcellona, Real Madrid o Juve ma non adesso”.

 

Il capitano della Nazionale ha parlato in particolare degli italiani che militano nel PSG, il collega Salvatore Sirigu e il centrocampista ex Pescara Marco Verratti: “Sirigu è un bravo ragazzo, un portiere esplosivo e reattivo. Ha fatto bene ad andare in Francia, in Italia il nostro è un ruolo molto delicato, puoi essere molto bravo per sei mesi ma fai due errori e dicono che vai sostituito. Salvatore ha tagliato il cordone ombelicale con l’Italia, e questa è una buona cosa per la sua crescita. Verratti? Oggi è titolare in un grande club e gioca in Champions, che è quello che a Parigi gli avevano promesso. In Italia nessuno ha avuto il coraggio di fargli queste stesse promesse”. 

 

Mercoledì Buffon ritroverà di fronte, questa volta da avversario, Deschamps, suo allenatore alla Juve in B: “Trasmette le sue conoscenze e la sua serenità a tutto il gruppo, per me non è una sorpresa vederlo ct. L’allenatore lo faceva già in campo e la sua filosofia di gioco non è italiana quanto europea, ha giocato in quattro Paesi e ha aggiunto nel suo bagaglio il meglio di ogni esperienza”. 

Il numero uno della Juve ha, infine, parole di stima per due talenti del calcio francese: “Benzema e Ribery mi piacciono da morire ma possono fare ancora meglio, hanno le qualità e le potenzialità per raggiungere il livello di Messi e Ronaldo”.