Editoriale Inter – Lo scudetto te lo giochi con le piccole

La sconfitta subita a Bergamo dall’Inter ha lasciato l’amaro in bocca ai nerazzurri sia per l’episodio a sfavore che ha deciso la partita (il rigore per l’Atalanta fischiato su Morales, molto dubbio…), sia per le numerose occasioni da gol non concretizzate.

Anche contro la squadra di Colantuono, l’Inter ha dimostrato di possedere un’identità di gioco e di saper reagire allo svantaggio, qualità sicuramente da grande squadra. Sbagliare però così tanto sottoporta e lasciare per strada punti pesanti può risultare decisivo alla fine se è allo scudetto che si vuole puntare e se l’avversaria principale, la Juventus, reagisce alla sconfitta casalinga subita nello scontro diretto con una prova di forza come quella di Pescara.

Il pareggio sarebbe forse stato il risultato più giusto e l’Inter avrebbe conquistato un risultato positivo su un campo molto difficile come quello di Bergamo. Le assenze di Ranocchia e Samuel, forzate, sono un’attenuante sufficiente per la difesa, ma non per la qualità di una rosa che deve competere con la corazzata bianconera e che quindi dev’essere all’altezza anche nei ricambi, in ogni reparto.

Inoltre, l’Inter è sembrata in difficoltà proprio sul terreno che fin qui è sembrato quello a lei più congeniale: il contropiede. Atalanta chiusa e pronta ripartire… e ha fatto male all’Inter, molto male. Anche Denis e compagni possono recriminare su qualche errore di troppo sottoporta.

Di squadre chiuse a riccio l’Inter ne incontrerà molte, vedremo se avrà la forza necessaria per sfondare anche e soprattutto contro le piccole. E’ questa la chiave per lo scudetto.