Una nuova brutta tegola sul Palermo. Non bastava la situazione di classifica deficitaria, non bastava l’ultimo
infortunio occorso a Miccoli, adesso ci si mette anche il brutto ko per Mantovani, che durante la sfida contro il
Milan si è procurato la rottura del legamento crociato anteriore sinistro. Il ragazzo rimarrà fuori dai campi di
gioco per almeno 6 mesi. Di questo ed altro parla il mister dei rosanero Gianpiero Gasperini:
Parlando del mini-caso sollevato dall’agente di Mantovani, il quale si era un pò infastidito per l’esclusione del difensore ex Chievo dalla partita contro la Roma, Gasperini afferma: “Quello che è successo a Mantovani è sintomatico. Se non c’erano le condizioni per farlo giocare un motivo c’era . Le polemiche dell’agente (si era detto perplesso per il mancato impiego del giocatore contro la Roma, ndr) mi hanno infastidito parecchio, ha parlato a sproposito senza essere informato. Andrea aveva già dei problemini e per questo ha saltato l’ultima partita. Donati? A oggi non lo so, devo preparare la partita come se non ci fosse, poi vedremo. Non se recupero Donati ma non possiamo fermarci solo a questo aspetto”.
Anche Miccoli non sarà tra gli 11 in campo nel match di domenica contro il Sampdoria. “Senza Miccoli cambierà qualcosa? Non credo che io debba motivare chi non gioca, anzi, dovrebbero essere motivati alla grande. Giocare nel Palermo, in A è tanta roba. Non possiamo permetterci di avere gente che storce il naso per giocare un quarto d’ora. Con i giocatori bisogna essere chiari: devono dare tutto quello che hanno. Deve essere una cosa comune a tutti, anche chi li rappresenta deve capirlo, devono essere orgogliosi di essere qui”.
Sulla questione orario, si giocherà alle 12:30, Gasperini continua: E’ un orario un po’ particolare ma bisogna superare questo problema e abituarci perché potrà capitarci anche altre volte”.
“Il torneo che stiamo vivendo è difficile per noi come per altri, il presidente ci è vicino. E’ un momento in cui bisogna compattarsi ancora di più. Abbiamo fatto una caduta e bisogna rialzarsi. La fiducia del presidente è fondamentale. Il mercato? Siamo concentratissimi sui giocatori che abbiamo, dobbiamo pensare a loro e prendere il massimo da ognuno. Dobbiamo pensarci solo quando sarà tempo. E’ una grande cosa che il presidente dica che se ci sarà bisogno ci rafforzeremo. Si vede che c’è una società dietro, pronta che vuole fare il massimo per raggiungere gli obiettivi. La partita con la Samp è importante, dobbiamo dimenticare la Roma e ripartire dalla crescita delle partite precedenti. Vincere domenica ci darebbe l’opportunità di agganciare un treno che ci faccia stare più tranquilli”.