L’allenatore del Nordsjaelland: “L’Inter ci ha dato spunti”

Il Nordsjaelland domani sera affronterà la Juventus, ma nella conferenza stampa pre-partita il tecnico dei danesi Hjulmand chiarisce come la sua squadra non intenda fare da comparsa, anzi vuole fare punti. Con un modello in testa: “Ho visto la partita con l’Inter e notato che la Juventus ha perso diverse palle a centrocampo. Se succederà anche contro di noi, abbiamo studiato il sistema per ripartire in velocità e darle fastidio” ha detto Hjulmand. Che poi ha aggiunto: “Loro hanno molta più pressione di noi”.

 

L’umiltà e il rispetto dell’avversario, però, ovviamente non mancheranno: “Abbiamo imparato tanto e tanto abbiamo da imparare da questa competizione, anche dalle sconfitte. Speriamo in un buon risultato e ci crediamo, pur sapendo che la Juventus ci è superiore – ha chiarito l’allenatore -. Ci aggredirà e bisognerà sopravvivere all’inizio. Se non riuscirà a segnare subito, potrebbe subentrare l’affanno. Ma non sono questi i calcoli che dobbiamo fare, soltanto giocare come sappiamo. I bianconeri hanno più pressione di noi, ma sono anche abituati a reggerla. Pirlo è il faro di questa squadra e rappresenta sempre la fonte del gioco”.

 

Impossibile non parlare di Bendtner, danese e quindi connazionale della maggior parte dei calciatori del Nordsjaelland, ancora alla ricerca del primo gol in bianconero: “Non mi sorprendo di non vederlo titolare – spiega Hjulmand -, perché so che la Juventus ha un parco attaccanti folto e li ruota spesso. Noi comunque saremo pronti a controllare qualsiasi attaccante venga schierato. A Nicklas, ovviamente, auguro di sbloccarsi il prima possibile”.