Amarcord
Moratti: “Gli arbitri errori così non se li possono permettere”
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12 anni agoon
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Redazione© foto di agenzia liverani
Intervistato da Telelombardia il giorno dopo il successo contro la Juventus, il presidente dell’Inter Massimo Moratti è tornato a parlato del trionfo ottenuto ieri sera a Torino: “Una bellissima partita, emblematica, sono contento di come sia andata. È il risultato del gran lavoro del gruppo e di Stramaccioni. Dei ragazzi che ci credono, che fanno bene insieme, che credono nell’unità. Nel gruppo, a sensazione, è stata una delle più belle partite tra queste due società”.
Al presidente nerazzurro è stato quindi chiesto di quanto successo dal punto di vista arbitrale: “Errori continui da parte degli arbitri possono succedere, ma bisogna fare molta attenzione, errori così non possono permetterseli. Il primo errore sul gol in fuorigioco è grave, il secondo è voluto, bastava interessarsene e veniva fuori l’espulsione. Tagliavento? Non ne faccio un fatto personale. Chi è giudice in queste occasioni deve essere bravo, ieri è ingiustificato soprattutto il secondo errore”
Un commento, poi, viene richiesto a Massimo Moratti a proposito del botta e risposta tra l’ad bianconero Beppe Marotta e il tecnico nerazzurro Andrea Stramaccioni: “Marotta è simpatico, ma spensierato per il suo significato in italiano è qualcosa di peggio rispetto a quello che lui ha voluto lasciare intendere a fine partita. Stramaccioni, in ogni caso, sta facendo bene, meglio di quanto tutti si aspettassero. Oggi ci svegliamo con la consapevolezza di avere una squadra migliore di quella che pensavamo di avere, ma dobbiamo pensare ad un progetto e ricordare che questa squadra è giovane di per sé e ha bisogno di fare esperienza. Il tridente? Le tre punte schierate non mi hanno sorpreso sapendo il lavoro di Stramaccioni con i giocatori, sapevo sarebbero entrati in campo con la consapevolezza di quello che dovevano fare. Avevo fiducia che le cose girassero bene”.
Un bilancio di mercato? Anche questo viene chiesto al presidente nerazzurro il giorno dopo Juventus-Inter: “Ho pensato che il mercato fosse andato bene e soprattutto ho dato assenso io a quel mercato e sono contento che la professionalità, criticata, di Branca abbia invece avuto successo come era accaduto anche altri anni”.
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