Allegri: “Rifarei le scelte di Palermo”

Massimiliano Allegri, intervenuto oggi nella consueta conferenza stampa prima di Milan-Chievo (domani ore 18), ritorna ancora sulla gara di Palermo, difendendo strenuamente le proprie scelte: “A Palermo rifarei quello che ho fatto. Nel primo tempo ci siamo creati noi i pericoli, abbiamo creato delle buone situazioni e nel secondo tempo abbiamo gestito solo noi la partita. Non posso inventarmi dei ruoli per i giocatori. Se non ho Boateng e Emanulson deve riposare, sugli esterni non ho molte alternative e sono costretto a cambiare il sistema di gioco”. Tuttavia, tutti i media parlano di un presidente Berlusconi infuriato dopo la trasferta di Palermo, ma Allegri cerca di stemperare i toni: “Dopo Palermo non l’ho sentito ma lo sentirò oggi o domani come accade sempre prima di una partita. Con la società sono in piena sintonia e tutti insieme cerchiamo di uscire da questo momento e di risalire in classifica”.

Per l’ennesima volta in questa stagione, Allegri cambierà modulo in vista della partita di domani contro il Chievo: “Domani giochiamo con il 4-2-3-1, perchè in difesa siamo senza Bonera che è l’unico che può giocare centrale nella difesa a 3. Abbiati domani rientra”. L’allenatore milanista spiega anche perchè non esiste un modulo fisso: “Credo sia molto semplice. De Jong gioca bene a due a metà campo e non da solo, Pazzini è una punta centrale, El Shaarawy rende al meglio a sinistra. Poi devo sfruttare le caratteristiche dei giocatori – afferma Allegri – anche in funzione di quelli che sono in miglior forma. Domani potremmo tornare a giocare a due a metà campo e poi dipenderà da come ci metteremo davanti. L’importante è avere più giocatori a disposizione. El Shaarawy sta bene fisicamente, sta facendo gol quindi lasciamolo in campo. Bojan, da punta centrale, ha sempre giocato bene. Che giochi da punta o sotto la punta poco cambia e può far bene. Credo che possa fare meno l’esterno. Pato lo valuterò oggi, se non gioca lui c’è Pazzini”. Allegri non sembra avere particolari dubbi, quindi, sulla formazione che scenderà in campo domani alle 18: “Abate a destra e Constant a sinistra. Sui centrali devo decidere. Montolivo gioca. Sulla destra in avanti devo valutare, Boa è tornato ieri e vedrò un attimo tra lui ed Emanuelson”.

In chiusura, Allegri, dopo aver elogiato le recenti prestazioni di El Shaarawy e Bojan, è sicuro che anche Pato ritornerà ad essere decisivo nel Milan: “E’ un giocatore che fa gol, per noi sarebbe importante tornare al gol con altri giocatori. Auguro ad El Shaarawy di fare 35 reti ma serve l’apporto anche degli altri, Pato ha sempre segnato nella sua carriera, ora torna da un lungo infortunio ma sarà importante che recuperi anche ritrovando il gol”.