Amarcord
Tony e Cattivi – Montella il rimpianto e Allegri il confuso
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12 anni agoon
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RedazioneL’irriverente Tony Damascelli e il suo punto di vista, piccante e pungente. Il meglio e il peggio del nostro calcio sotto la lente di una delle firme più prestigiose e autorevoli del nostro panorama sportivo…
CATTIVI
1 – MAZZARRI Senza Cavani la squadra sembra avere smarrito la cabeza e il cuore. Non ha quella cattiveria che le avrebbe permesso di reagire dopo la sconfitta, troppo sentita, di Torino con la Juventus. Eppoi ha tirato e continua a tirare per le lunghe la storia dellanno sabbatico. Se non ce la fa più molli Napoli e si conceda relax.
2 – PULVIRENTI Fuochi e fiamme dallEtna dopo la sconfitta con la Juventus condizionata dalle vergogne arbitrali ma resta in silenzio dopo il rigore inventato ai suoi danni con lUdinese. Nel giro di qualche giorno il vulcano si è spento. O no?
3 – ZEMAN Perde ancora, nella pioggia di Parma. Colpa del campo e del maltempo. Mai sua. Così ragionano i piccoli allenatori. Per la stessa proprietà Donadoni avrebbe dovuto spiegare la vittoria sulla Roma grazie alle condizioni del campo.
4 – ALLEGRI Cambia sistema di gioco per ogni partita. Poi ci ripensa, ridisegna, la squadra reagisce. Poche idee e confuse. E poi basta con questi dialoghi a bocca coperta, non per lalitosi, con Tassotti. Sembra che stiano decidendo le sorti del mondo.
TONY
1 – DONADONI Non ha roba di lusso tra le mani ma fa il suo, senza sparare alla luna. E un buon allenatore, non un grande, per motivi caratteriali, di educazione direi. Sembra destinato al Milan, non subito, Intanto con il Parma riesce a combinare cose che altri non farebbero
2 – GASPERINI Dato per bollito, rincitrullito a Milano, naviglio interista, sta restituendo unanima al Palermo.Non è che sia cambiato molto in verità per lui, a Milano aveva alle spalle Moratti, uno che impiega secondi cinque a licenziare un allenatore, a Palermo esiste e resiste Zamparini che ha uguali tendenze del milanese.
3 – MONTELLA Un altro messo alla berlina, lui a Roma, roba piccola meglio puntare allesotic tipo Luis Enrique o Zeman. Vincenzino prima a Catania (ma già nel periodo romanista) e poi a Firenze dimostra di essere uno normale e non uno spacciatore di football, di teorie e di filosofie. Lo aiuta Pradè, un altro fatto fuori dalla Roma yankee. Bah!
4 – POGBA Un ragazzino che gioca già da adulto. Costato nulla, o meglio quattro milioni al suo procuratore di cui preferiscono sorvolare sul cognome, sta rendendo moltissimo. Se dovessi ricordare una frase di Agnelli con Platini:Lo abbiamo preso per un tozzo di pane lui ci ha messo sopra il foie gras ..
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