Pagelle Juventus
Editoriale Inter – Stramaccioni, sarà Palacio il tuo uomo in più
Published
12 anni agoon
By
RedazioneLInter sta facendo molto bene in questo inizio di stagione, è innegabile. Magari non sta dando mostra di calcio spettacolo, ma quando arrivano i risultati ciò passa, giustamente anche, in secondo piano. Insomma, i nerazzurri hanno di che ben sperare.
Anche perché, adesso è rientrato Rodrigo Palacio. I compagni di squadra dellex genoano sono stati bravi a far bene anche in sua assenza. E se Milito non è stato il solito, implacabile, bomber, ci ha pensato Cassano a timbrare il cartellino con una certa regolarità. Lattacco nerazzurro, in sintesi, è stato tra i migliori di questo inizio campionato.
E ora cè di mezzo pure Palacio, che ha recuperato del tutto dal fastidioso infortunio che lo ha tenuto al palo in queste prime giornate. Parliamo di un calciatore la cui importanza, forse, non è ben compresa dai più. Lattaccante argentino, da qualche tempo, ha raggiunto una maturità insospettabile fino a qualche tempo addietro: è arrivato in Italia in punta di piedi, con letichetta di promessa non mantenuta. Eppure, con la cultura del lavoro, del sacrificio, ed a suon di goal, si è imposto nuovamente allattenzione del calcio che conta.
Al punto da meritarsi la chiamata dellInter, che lha soffiato ad una discreta concorrenza. E che adesso, finalmente, dopo tanta attesa, potrà godersi il contributo del suo attaccante. Palacio è il classico calciatore polivalente: può giostrare da esterno in un attacco a tre, da seconda e da prima punta in un attacco a due, e persino sulla linea dei trequartisti, alloccorrenza.
Col tempo, Rodrig, ha affinato il suo fiuto del goal, e le 19 segnature fatte registrare lo scorso anno con la maglia del Genoa non sono certo un caso. Si parla tanto di andare a prendere un vice Milito, ma il sostituto del numero 22, i nerazzurri, probabilmente ce l’hanno già in casa: Palacio può calarsi benissimo nel ruolo, e le recenti reti realizzate in campionato ed Europa League sono un segnale importante in tal senso. Per carità, i due hanno caratteristiche diverse, ma ciò non vuol dire che non possano ricoprire la stessa zona del campo.
Certo, resta da vedere come e dove Stramaccioni potrà inserire l’ex genoano, nel variegato reparto avanzato. Milito è un titolare inamovibile, Cassano vive uno stato di forma non indifferente, Coutinho sta crescendo bene, e presto dovrebbe rientrare anche Sneijder: tanta abbondanza, che è sempre meglio della carenza, chiaro.
Una cosa è certa: Palacio darà allInter un contributo, in termini di goal ed assist, di corsa e carattere, non indifferente. Ed azzardiamo anche a dire che potrà essere lui, più di Cassano e Milito, più di Handanovic e Cambiasso, luomo in più dei nerazzurri per lanciare la sfida con vista scudetto alla Juventus.
You may like
Dal Newton Heath al Manchester Utd: quando i Red Devils non erano diavoli e neppure rossi
Quella volta che… Sylvester Stallone parò un rigore alla Germania
FOTO – Il Bayern vince ancora, ma a festeggiare non c’è proprio nessuno…
VIDEO – Ricordate Diego Forlan? Gioca e segna ancora, ma nella Serie B giapponese!
18 gennaio 1953, quella volta che Amadei al 90′ fece esplodere il Vomero e piangere la ‘Signora’
Storia dell’autogol: i pionieri, i più grandi “autogoleador”