Pescara, ultras in campo!

Non è stato sicuramente un inizio di stagione positivo, troppi gol subiti e poca concentrazione. Stiamo parlando del Pescara di Giovanni Stroppa che ieri è incappato in un episodio a dir poco vergognoso. Come riporta “Il Corriere dello Sport” ultimamente si è puntato il dito contro lo scarso impegno e la completa mancanza di concentrazione da parte dei giocatori biancoazzurri.

L’ultima sconfitta rimediata a Udine in superiorità numerica ha esaurito la pazienza e la calma dei tifosi abbruzzesi che ieri si sono presentati all’improvviso al centro sportivo “Vestina” di Montesilvano facendo sospendere la seduta di allenamento appena iniziata, solo con la fase di riscaldamento. Il tecnico era ancora negli spogliatoi quando sono arrivati gli ultras; più o meno si parla di 40 tifosi entrati in campo con i giocatori che, appena li hanno visti sono andati loro incontro, con il capitano Cascione in testa.  

Si decide di entrare dentro evitando le telecamente. Tutti dentro i locali della palestra, compreso l’allenatore e il direttore sportivo Daniele Delli Carri. Non si sa veramente cosa si siano detti ma possiamo immaginarlo;  le richieste dovrebbero essere state di maggiore impegno e totale attaccamento alla maglia. Il confronto è durato solamente dieci minuti poi squadra di nuovo in campo, tranne i senatori Cascione, Blasi e Terlizzi che si sono intrattenuti qualche altro minuto.

Brutto episodio per i pescaresi che dopo l’accaduto hanno deciso di allenarsi a porte chiuse, lontani da pressioni e da ultras.