Amarcord
Zeman, la prima volta non si scorda mai, che sia questa a suon di gol?
Published
12 anni agoon
By
RedazioneRoma, Roma. Viene mal di testa solamente a pensare cosa frulli nella mente di Zdenek Zeman e dei suoi giocatori. Tattiche, movimenti, corse di qua, corse di là, pressing su e giù, tiri, cross, difesa. No, difesa no. Insomma, un miscuglio di cose apparentemente messe lì a caso, ma evidentemente non è così, perchè quando la Roma gira a dovere, è un giocattolo perfetto offensivamente parlando, perchè non si rimonta dallo 0-2 al 4-2 contro il Genoa a Marassi per pura casualità. Questi sono i giallorossi, questo è il boemo. Prendere o lasciare.
Prendiamo, perchè almeno c’è un barlume di divertimento in uno dei campionati qualitativamente più scadenti degli ultimi anni, in cui la Juventus è già in fuga e dietro Napoli, Inter e Lazio inseguono in maniera compatta ma non esaltante. Per non parlare del Milan, in piena zona retrocessione. La Roma è come un oasi nel deserto, e secondo il “Corriere dello Sport” non dovremo sorprenderci se a fine stagione, vista gli ottimi dati d’attacco, in cima alla classifica troveremo Zeman. La difesa sta iniziando a trovare la giusta quadratura (se di quadratura si può parlare con il boemo di mezzo), mentre le punte girano, eccome se girano.
E si divertono. Lamela e Osvaldo stanno segnando come non hanno mai fatto nella loro carriera; Totti sta vivendo una seconda giovinezza, e pure Nico Lopez ha mostrato qualità importanti. Resta in attesa Destro, ancora evidentemente scottato dal salto dal Siena alla Roma, ma avrà tempo per innescarsi. E mentre questi segnano, gli altri corrono, mamma mia se corrono. Merito dei gradoni, che di rado hanno portato titoli nelle tasche di Zeman, ma deve pur esserci una prima volta.
You may like
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06
18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI
4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA
26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO
Milan, Donnarumma sarebbe rimasto?
19 GIUGNO 1938, BIS DELL’ITALIA: SECONDA COPPA DEL MONDO